Spettacoli, laboratori creativi, narrazioni e giochi. Questo e molto altro è Estate popolare, il cartellone di cento iniziative a cielo aperto che per il quinto anno da giugno a settembre anima 14 quartieri di Reggio Emilia. Una proposta di Acer e Comune di Reggio Emilia – Assessorato alla Casa, con il sostegno di Iren, realizzata grazie alla collaborazione di alcune tra le più vivaci associazioni e realtà culturali cittadine, con TIPO media partner.
La rassegna diffusa, interamente gratuita e pensata per un pubblico di tutte le età, si propone di raggiungere le fasce di popolazione più fragili in termini di stabilità economica, socialità e qualità della vita. Le attività si rivolgono in primo luogo agli abitanti dei quartieri di edilizia residenziale pubblica e sociale, ma sono fruibili dall’intera collettività cittadina, che spesso nei quartieri popolari scopre scenari urbani inaspettati.
30 spettacoli e 70 laboratori
Il progetto nasce nel 2020, dopo il primo lockdown, con l’intento di ricucire i legami e riconnettere i quartieri e la città grazie alla cultura e ai suoi molteplici linguaggi. E anche per questa quinta edizione della rassegna il Comune e l’Azienda Casa hanno voluto regalare ai reggiani un’Estate popolare accessibile e adatta a tutti: con 30 spettacoli tra circo, musica, teatro, performance, film e narrazioni e 70 attività laboratoriali ad alto tasso di creatività e divertimento.
Iniziative culturali e di intrattenimento per rispondere alle sfide e alle esigenze emerse dal tessuto sociale della comunità reggiana, italiana e straniera, e per affrontare con uno spirito leggero anche i temi ritenuti cruciali per il futuro, come la tutela ambientale, l’uguaglianza tra persone, il rispetto della diversità e la pace tra i popoli. Con una marcia in più: le associazioni di Estate popolare fanno parte di Supercultura, rete di 14 organizzazioni culturali del territorio, nata con l’obiettivo di sviluppare idee progettuali in chiave di innovazione sociale, sostenibilità, relazioni con la città e costruzione di reti.
Un cartellone ampio e inclusivo in 14 quartieri della città
Sono un centinaio gli appuntamenti a cielo aperto che vanno a comporre un cartellone ampio e inclusivo, grazie alla collaborazione di alcune tra le più vivaci associazioni culturali cittadine: Arci Reggio Emilia, Associazione 5T, Cinqueminuti associazione culturale, Circolo Arci Picnic, Compagnia del Buco, Dinamico Festival, Galline volanti, Natiscalzi DT, Teatro dell’Orsa, e con il supporto di biblioteche, associazioni, cooperative, case di quartiere e circoli diffusi su tutto il territorio cittadino, tra cui Accademia di Quartiere, Biblioteca Santa Croce, Binario49, Casa di quartiere La Mirandola, Casa di quartiere Sergio Stranieri, Casa di quartiere Foscato, Circolo Arci Fenulli, Circolo Arci Gardenia, Circolo sportivo di Villa Sesso, Labart casa di quartiere, Via Roma Zero, Wanda Circus. I quartieri interessati quest’anno sono 14: Compagnoni, Fenulli, Don Pasquino Borghi, Gardenia, Pieve, quartiere Stazione, Santa Croce, via Fogliani, via Roma, Villa Sesso, Villaggio Catellani, Villaggio Foscato, Villaggio Stranieri.
L’anteprima in centro storico
La rassegna debutta domenica 2 giugno, dalle 11 alle 23, con un’anteprima speciale in centro storico. Il Labart, la nuova casa di quartiere del parco Santa Maria (accesso da via Roma/vicolo Venezia, via Dante e viale Piave) sarà il cuore di una giornata a base di circo, teatro, danza, narrazioni, laboratori creativi e cinema sotto le stelle insieme a tutte le associazioni di Estate popolare, in collaborazione con Via Roma Zero.
Cinemobile e musica per bande
Estate popolare prosegue nei quartieri con il Cinemobile di Arci Reggio Emilia: una sala itinerante su un furgone che diventa un microcinema compatto e completamente autoalimentato, con schermo, casse e persino i popcorn con sei pellicole in programma. Oltre ai film sotto le stelle, Arci propone tre concerti itineranti di musica per bande: il 22 giugno la Banda di Santa Vittoria si esibisce in via Compagnoni, il 20 luglio la Banda di Montefiorino suona a Villa Sesso, mentre il 31 agosto la Banda di Villa Minozzo è al Foscato.
Laboratori di arti circensi, ambientazioni marittime, teatro e narrazioni
Tra gli appuntamenti di Estate popolare, segnaliamo la serata di festa nella piazza condominiale appena riqualificata, organizzata da Dinamico Festival e Galline Volanti, venerdì 7 giugno al Villaggio Catellani (via Portella delle ginestre 8).
Giochi, letture ad alta voce e circo sono protagonisti di Bagno Mirandola, che nella cornice del parco omonimo creerà un’ambientazione marittima per accogliere gli spettacoli delle compagnie Rasoterra Circo con lo spettacolo “Happyness” (il 27 giugno) e Andrea Farnetani con “Gustavo la vita” (1 agosto), il parco giochi in legno di Officina Clandestina e il laboratorio “Un capitolo tira l’altro” (in programma anche il 4, 11, 18 e 25 luglio).
A grande richiesta torna il Circo sotto casa di Compagnia del Buco. I frequentatissimi laboratori di arti circensi, oltre a insegnare i fondamenti di giocoleria, acrobatica e clown, quest’anno con il Circo in cantiere offriranno ai giovani allievi la possibilità non solo di praticare ma di costruire i propri attrezzi da circo con materiali di recupero.
Torna anche il progetto Ridi-segno il mio quartiere, un concentrato di teatro e creatività a cura di Circolo Arci Picnic e Associazione 5T, con tre gli spettacoli da non perdere.
Riconfermato anche il progetto Divino Urbano di Cinqueminuti e Natiscalzi DT, palestra di pensiero in movimento per under 25 tra danza urbana, trap e urban art. Dall’8 al 23 luglio le associazioni abitano lo spazio sottostante il cavalcavia di via Turri di fronte a Binario49 con residenze d’artista, prove aperte e spettacoli, in continuità con il progetto di rigenerazione urbana a base culturale “Sottoponte”, primo classificato nella selezione pubblica Creative Living Lab della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Nell’edizione 2023 di Estate popolare non mancano le storie, grazie al progetto multidisciplinare Il cerchio del mondo con cui Teatro dell’Orsa porta nei parchi e nei cortili spettacoli teatrali, narrazioni e laboratori creativi. Si parte con “Bottega Rodari”, laboratorio teatrale e di costruzione burattini in programma dall’1 al 5 luglio al Villaggio Catellani.
foto in evidenza: Rasoterra Circo, il 27 giugno al Parco della Mirandola con lo spettacolo “Happyness”