Peter Milton Walsh di the Apartments in concerto a Bologna, l’adattamento teatrale di “Festen” a Parma, a Reggio Emilia l’ultima creazione della Compagnia L-E-V. Abbiamo scelto 7 appuntamenti in programma dal 1 al 7 aprile a Reggio Emilia, Parma, Modena, Bologna.
1.
Peter Milton Walsh (the Apartments) al Freakout Club
Sabato 2 aprile in concerto al Freakout Club di Bologna c’è Peter Milton Walsh, leader di the Apartments, da oltre 40 anni una delle più influenti alternative rock band del panorama musicale australiano. Nei suoi show Peter Milton Walsh porta dal vivo diversi brani dal suo repertorio solista e omaggia the Apartments con tutti i migliori brani della band.
2.
Mostra di 1 Giorno a Sant’Ilario dedicata a Toti Scialoja
Sabato 2 aprile dalle 16.30 al Centro Culturale Mavarta di Sant’Ilario (RE) l’ultimo appuntamento del ciclo “Mostra di 1 Giorno” è incentrato su “Infanzia n.1” di Toti Scialoja, opera che l’artista ha donato al Comune di Sant’Ilario nel 1987. La formula del pomeriggio sarà quella già collaudata: prima i visitatori faranno conoscenza delle opere, poi avverrà l’incontro con l’esperto, in conclusione ritorno alla visione dei quadri e piccolo aperitivo. L’incontro al Centro Mavarta sarà condotto da Tullio Masoni, critico cinematografico, scrittore ed ex responsabile della Biblioteca di Sant’Ilario, che ebbe modo di stringere un bel legame di amicizia con il Maestro.
3.
A Parma l’adattamento teatrale di “Festen”
Torna al Teatro al Parco di Parma, sabato 2 aprile alle 21 e domenica 3 aprile alle 16.30, “Festen. Il gioco della verità“, primo adattamento teatrale italiano della sceneggiatura dell’omonimo film danese del 1998, prima opera aderente al manifesto Dogma95, scritto da Mogens Rukov e Bo Hr. Hansen, diretto da Thomas Vinterberg, regista vincitore dell’Oscar 2021 con il film “Un altro giro”. La pièce racconta di una grande famiglia dell’alta borghesia danese, i Klingenfeld, che si riunisce per festeggiare il sessantesimo compleanno del patriarca Helge. Il momento di svolta sarà il discorso di auguri del figlio maggiore Christian che, una volta pronunciato, cambierà per sempre gli equilibri della famiglia, svelando ipocrisie e strappando via maschere.
4.
“La Gloria” chiude la stagione di prosa del Teatro Herberia
La seconda parte della stagione di prosa del Teatro Herberia di Rubiera (RE) si conclude domenica 3 aprile alle 20, con lo spettacolo “La gloria“, di Fabrizio Sinisi, regia di Mario Scandale, con Alessandro Bay Rossi, Dario Caccuri e Marina Occhionero, produzione La Corte Ospitale. Spettacolo vincitore di Forever Young 2020, progetto residenziale di Corte Ospitale riservato alle giovani compagnie teatrali italiane, “La Gloria” racconta la vicenda di Adolf Hitler in un periodo quasi sconosciuto della sua biografia: quando, nel 1907, appena ventenne, insieme all’amico August Kubizek, si trasferisce da Linz a Vienna con lo scopo di entrare all’Accademia di Belle Arti e diventare un grande pittore.
5.
“Misericordia” di Emma Dante al Teatro Due
Uno spettacolo rimasto bloccato dalla pandemia poche settimane dopo le prima al Piccolo di Milano, “Misericordia” di Emma Dante – regista teatrale, lirica e cinematografica fra le più amate in Europa – è una favola contemporanea che racconta la fragilità delle donne e la loro sconfinata solitudine. “Misericordia” va in scena al Teatro Due di Parma martedì 5 e mercoledì 6 aprile alle 20.30.
6.
Danza al Teatro Ariosto con l’ultima creazione della Compagnia L-E-V
“Chapter 3: The Brutal Journey of the Heart” – in scena al Teatro Ariosto martedì 5 aprile alle 20.30 – è l’ultima creazione della Compagnia L-E-V, fondata e diretta da Sharon Eyal e Gai Behar. Una nuova immersione nelle relazioni, nelle dinamiche dei sentimenti, nello strazio del dolore, nella paura dell’abbandono, nel vuoto degli addii, sempre racchiusi nel cosmo del suono live di Ori Lichtik. Le luci dello spettacolo sono di Alon Cohen, mentre l’atmosfera sensuale della danza è esaltata dai costumi di Maria Grazia Chiri, head designer di Christian Dior Couture.
7.
“Le sedie” di Ionesco a Vignola e Modena
I personaggi e le situazioni delle pièce di Eugène Ionesco sono intorno a noi, reali e riconoscibili: sono i vicini di casa che si esprimono esclusivamente con proverbi o frasi fatte, i colleghi dalla parlantina irrefrenabile, gli amici vittimisti. Valerio Binasco si confronta con il teatro di Ionesco allestendo “Le sedie”, un classico che ancora oggi demolisce tutte le convenzioni su cui si basa la nostra quotidianità. Lo spettacolo è atteso in due teatri ERT: martedì 5 aprile alle 21 al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola (MO) e poi dal 7 al 10 aprile (giovedì e venerdì alle 20.30, sabato alle 19 e domenica alle 16) sul palco del Teatro Storchi di Modena.
foto in evidenza: “Misericordia” di Emma Dante (foto di Masiar Pasquali)
