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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

Lost Music Festival, Dal:um e Teófilo Chantre, Arti Vive, Ruben Östlund. 7 appuntamenti dal 30 giugno al 6 luglio a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

Lost Music Festival al Labirinto della Masone; Dal:um e Teófilo Chantre in concerto per Terreni Fertili; al via Arti Vive con, tra gli altri, Shame, Brian Jonestown Massacre e Notwist; la lezione di cinema di Ruben Östlund al Teatro al Parco. Abbiamo scelto 7 appuntamenti in programma, o che prendono il via, dal 30 giugno al 6 luglio 2023 a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni.


1.
Lost Music Festival al Labirinto della Masone

Dal 30 giugno al 2 luglio il Labirinto della Masone a Fontanellato (PR) torna ad ospitare – per la terza edizione – Lost, il festival di arte e musica elettronica. Trentadue artisti da diciassette Paesi tra cui Dj Python, Lucinda Chua, Giant Swan, Gabber Modus Operandi. Tra gli eventi speciali “Ultravioletto” di Ruben Spini, la performance S.M.S.3 (Sasso Morte Scolopendr3) del collettivo Sant3 Molest3 e l’azione sonora in tre tappe di Enrico Malatesta, Glauco Salvo e Giovanni Lami. A ciascuno il suo filo, a ciascuno la sua Arianna…


2.
Montecchio Unplugged

Sabato 1 luglio a Montecchio Emilia (RE) diciottesima edizione per Montecchio Unplugged, il festival della musica di strada nella cittadina della Val d’Enza all’ombra dell’imponente castello medioevale. Da sonorità rock al folk, da suoni etnici di paesi lontani alla club music più moderna, strade, vicoli, cortili, balconi, spazi pubblici del centro sono animati da gruppi, bande e solisti provenienti da ogni dove e da un pubblico in continuo movimento. Per l’eventuale sosta non c’è che l’imbarazzo della scelta in quanto a offerta eno-gastronomica… E poi via tutta la notte.


3.
Dal:um e Teófilo Chantre in concerto per Terreni Fertili

Prosegue fino al 26 luglio Terreni Fertili, la nuova stagione del Teatro Sociale di Gualtieri con un programma tra teatro e concerti, sedi consacrate e luoghi inediti. A Lingua Spagna di Santa Vittoria, dove confluiscono il canalazzo Tassone e il torrente Crostolo, domenica 2 luglio alle 21.30 il duo di musiciste coreane Dal:um in un dialogo tra pratiche tradizionali e sperimentali attraverso due grandi strumenti a corda acustici. Mercoledì 5 luglio alle 21.30, al Teatro Sociale di Gualtieri, l’appuntamento è con il chitarrista capoverdiano Teófilo Chantre, uno degli autori e compositori preferiti di Cesária Évora, che nella sua produzione solista spazia dalla Bossa Nova ai classici boleri dei Caraibi ispanofoni.


4.
Arti Vive

Prende il via il 4 luglio, con un’anteprima ai Giardini di Modena che vedrà sul palco Shame (foto), Heron King e Korobu, l’edizione 2023 del festival Arti Vive di Soliera (MO). In programma fino al 9 luglio tanta musica dal vivo ma anche laboratori teatrali, performance site-specific, danza, stand-up comedy. Tra gli artisti di una line up di livello assoluto segnaliamo i Brian Jonestown Massacre (dal vivo l’8 luglio con Ellen River a supporto), i Notwist (il 6 luglio con Tristitropici), la polistrumentista post-human Miss Grit e il folk della tedesca Catt (7 luglio insieme a Sleap-e), il cantautorato di Generic Animal e il pop nazionale di Colombre (9 luglio).


5.
“La Nona” della Compagnia Zappalà Danza

L’ultima sinfonia di Beethoven è la fonte d’ispirazione per “La Nona (dal caos, il corpo)”, lo spettacolo che Compagnia Zappalà Danza propobe martedì 4 luglio alle 21 all’Arena Shakespeare di Parma per la stagione estiva del Teatro Due. La Sinfonia n. 9 di Beethoven però non è nella versione originale per coro, solisti e orchestra ma nella bellissima trascrizione per due pianoforti che ne ha fatto Franz Liszt ed eseguita in scena dai pianisti Luca Ballerini e Stefania Cafaro e dal soprano Marianna Cappellani che accompagnano i dodici danzatori della compagnia. È sempre a partire dal corpo e dalle sue “storie” che Zappalà propone una riflessione sull’uomo e sull’umanità; sulla sua condizione di perenne conflitto e sulle speranze di solidarietà e fratellanza universale.


6.
Ruben Östlund al Teatro al Parco

In questi giorni a Bologna per una docenza all’International Filmmaking Academy, il regista svedese Ruben Östlund – due volte Palma d’Oro a Cannes e presidente di giuria nell’ultima edizione del Festival – mercoledì 5 luglio alle 19.30 sarà protagonista al Teatro al Parco di Parma dove terrà una Lezione di cinema aperta al pubblico. Sul palco a dialogare con lui ci sarà lo sceneggiatore e produttore praghese Pavel Jech, docente di cinema alla Chapman University in California e selezionatore per il Sundance Film Festival. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, con accesso da Viale Piacenza. L’incontro si terrà nella sala grande del Teatro al Parco, con aria condizionata.


7.
Aliya a Un giro non solo di jazz

Nuovo appuntamento della nona edizione di Un giro non solo di jazz, la rassegna musicale estiva di Spazio Gerra a Reggio Emilia, che prosegue fino al 20 luglio. Giovedì 6 luglio alle 21.30 sale sul palco la musicista-polistrumentista, cantante e cantautrice tartara Aliya accompagnata da Marco Corleo alla chitarra e Gabriele Tomasoni alla batteria. Aliya ha uno stile musicale eclettico, che consiste in un poetico art-folk-pop e in suoni eurasiatici distinti con riff di chitarra che ricordano il grunge e il rock degli anni Novanta.


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