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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

La prima edizione del festival teatrale Canile Drammatico; la Budapest Festival Orchestra al Teatro Valli; The Orb al Vox; con “Dancing Bruno” il Nuovo Teatro delle Passioni si trasforma in una sala da ballo. Sono alcuni degli appuntamenti in programma dal 17 al 23 maggio a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

La prima edizione di Canile Drammatico, festival teatrale per le nuove generazioni con spettacoli, talk, musica, laboratori; la Budapest Festival Orchestra al Teatro Valli chiude la stagione concertistica con un programma tutto dedicato a Brahms; The Orb, duo tra i più pioneristici di tutta l’elettronica ambient degli ultimi 30 anni, al Vox per l’unica data italiana; con “Dancing Bruno” il Nuovo Teatro delle Passioni si trasforma in una sala da ballo. Sono alcuni degli appuntamenti che abbiamo scelto, tra il 17 e il 23 maggio, a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.


1.
Canile Drammatico, un festival teatrale per le nuove generazioni

La prima edizione di un festival per le nuove generazioni con spettacoli, talk, musica, laboratori, dopofestival, con alcune compagnie e artisti della scena nazionale contemporanea. Dal 17 al 19 maggio tra Teatro Due, Teatro al Parco, Europa Teatri, un progetto della Fondazione Federico Cornoni, nata per mantenere viva la memoria del giovane attore parmigiano. Canile Drammatico vuole essere luogo di incontro e scambio culturale attraverso le pratiche teatrali. Compagnie, artisti e artiste che riscontrano difficoltà nel trovare il proprio spazio nel sistema produttivo dello spettacolo dal vivo, ma anche artisti e artiste che con il loro lavoro possono essere guida e ispirazione a nuovi processi creativi. Apertura del festival venerdì 17 maggio, alle 19 al Teatro al Parco con il Talk di Linda Dalisi, una delle penne più interessanti del panorama teatrale contemporaneo. Tra gli spettacoli in cartellone, “Biancaneve e i sette nazi” della giovane formazione FanniBanni’s, “Il Contrappasso. Trilogia della porta”, progetto drammaturgico e registico di Rita Di Leo, “Kalergi! – Il Complotto dei Complotti” di Firmamento Collettivo.


2.
Il corteo danzante di Revival Rhapsody

Molto più di un semplice laboratorio di danza, Revival Rhapsody è un’esperienza intergenerazionale che si propone di allargare il concetto di inclusività e partecipazione attraverso la condivisione di storie, tempi e modi diversi di abitare un luogo, il tutto attraverso il linguaggio della danza. Revival Rhapsody è un corteo danzante sabato 18 maggio alle 18 parte dal Centro Sociale del Gattaglio, a Reggio Emilia, attraversa il quartiere e arriva al Parco del Legno. Protagonisti sono cittadini e cittadine di Reggio Emilia con la partecipazione dei musicisti della Filarmonica Città del Tricolore, la Compagnia MaMiMò e l’Associazione XL. Il progetto, promosso e realizzato dal Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto, nasce come naturale evoluzione di “Dal liscio al Rave”, il laboratorio che nella scorsa stagione aveva coinvolto cittadini over 55 e under 25, ma che per la nuova edizione si è aperto a un pubblico ancora più vasto, dai 16 anni in su.


3.
La Budapest Festival Orchestra chiude la Stagione concertistica de I Teatri

Considerata una tra le 10 migliori orchestre al mondo, la Budapest Festival Orchestra chiude la Stagione concertistica della Fondazione I Teatri sabato 18 maggio al Teatro Valli, con la direzione del suo fondatore Iván Fischer, i solisti Veronika Eberle, violino e Steven Isserlis, violoncello e un programma interamente brahmsiano, dedicato alla sua grande produzione sinfonica. In programma due delle sue ultime composizioni in questo ambito: la “Quarta sinfonia” (1885) con la sua malinconia profonda e inquieta, e il “Doppio concerto” (1887) genere ormai scomparso – «la mia folle, ultima composizione», nelle parole del compositore. Mentre sembra guardare indietro, alle forme classiche tradizionali, in realtà Brahms “il progressivo” segna un’evoluzione decisiva del linguaggio musicale. Completano il programma due danze ungheresi, espressione di un mondo folclorico che esercitava su Brahms un grande fascino.


4.
L’unica data italiana di The Orb, al Vox

Dopo un decennio di assenza, forti del diciassettesimo album in studio “Prism”, tornano The Orb. Duo tra i più pioneristici di tutta l’elettronica ambient degli ultimi 30 anni, The Orb sabato 18 maggio saranno al Vox Club di Nonantola (MO) con il loro connubio inequivocabile di dub, campionature e atmosfere nell’unica data italiana del tour europeo Arboretum. Per di più, a impreziosire la serata, promossa da Astoria Live e Studio’s, si ballerà con il dj set di Youth dei Killing Joke.


5.
Reggiane Urban Fest

RUF, ovvero Reggiane Urban Fest: una due giorni – il 18 e 19 maggio – di cultura, sport e divertimento in uno dei luoghi più emblematici di Reggio Emilia. Un evento con attività che spaziano dalla gastronomia allo sport, dalla musica al mercato vintage che mira a celebrare e valorizzare la continua trasformazione dell’Area delle ex Officine Meccaniche Reggiane, oggetto del più esteso e profondo intervento di rigenerazione urbana in città. Nel programa del festival, skate contest, dj set da mezzogiorno a mezzanotte, tornei di basket, velo station, Bagâj, vintage e hand made market con oltre 60 espositori oltre all’area Food Truck con specialità da tutta Italia.


6.
“Dancing Bruno” al Nuovo Teatro delle Passioni

Martedì 21 maggio il Nuovo Teatro delle Passioni di Modena si trasformerà in una sala da ballo, in cui il pubblico sarà coinvolto insieme ai performer nelle danze popolari comprese tra l’inizio del Novecento e gli anni ’70: questo è “Dancing Bruno“, progetto della coreografa e performer Lara Guidetti e dell’attore e drammaturgo Saverio Bari della Compagnia Sanpapiè. In scena, dodici artisti tra cantanti, musicisti, danzatori e attori, che saranno affiancati dalle ragazze e dai ragazzi della 3°D del Liceo Scientifico “A.Tassoni” e della 4° D del Liceo Classico e Linguistico “Muratori – San Carlo” di Modena, coinvolti nell’ambito del PCTO promosso da ERT / Teatro Nazionale. Il progetto è parte di Carne – focus di drammaturgia fisica, a cura di Michela Lucenti, e della 29° edizione della rassegna Teatro di Classe.


7.
Coccobello 2024

Dal 22 maggio al 2 giugno al Chiostro di San Rocco a Carpi (MO) torna Coccobello, la rassegna di musica dal vivo a cura del Circolo Arci Kalinka. Si parte con il tributo a Battisti dei Figli dei Fiori di Pesco (22 maggio) e poi Mel Previte & The Gangsters of Love (23 maggio). Il primo fine settimana vede sul palco Paolo Benvegnù (24 maggio), Corale Savani (25 maggio) e Little Taver & his crazy alligators (26 maggio). Si prosegue con Pomme de Téte (29 maggio), Giovanni Truppi (30 maggio), Vanessa Peters (31 maggio), Paolo Karim (1 giugno) per chiudere con Flexus e il Coro delle Mondine di Novi (2 giugno).


foto in evidenza: “Dancing Bruno” (foto di Donato Aquaro)