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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

A Ciano d’Enza (RE) Entroterre Festival porta la musica folk romagnola in chiave protofemminista di Emisurela; è in arrivo la 37esima edizione del Ferrara Buskers Festival; a Modena e provincia prende il via il Poesia Festival. Sono alcuni degli appuntamenti in programma dal 16 al 22 agosto a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

Prosegue la programmazione di Entroterre Festival a Ciano d’Enza (RE) con la musica folk romagnola in chiave protofemminista di Emisurela; un nuovo spettacolo alla rassegna internazionale di circo contemporaneo Tutti Matti in Emilia; a Ferrara va in scena la 37esima edizione del più antico festival al mondo dedicato agli artisti di strada; a Modena e provincia prende il via il Poesia Festival. Sono alcuni degli appuntamenti che abbiamo scelto, tra il 16 e il 22 agosto, a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.



1.
Entroterre Festival a Ciano d’Enza

Concerti, cinema e serate danzanti per animare l’estate del nuovo spazio Arena del Bosco dell’Impero a Ciano d’Enza – Canossa (RE). La programmazione, all’interno di Entroterre Festival, ha preso il via il 28 luglio con il concerto di Paolo Fresu Devil Quartet e si concluderà il 6 settembre con lo spettacolo del Canzoniere grecanico salentino. Sabato 17 agosto arriva il trio folk femminile Emisurela, fondato nel 2021 dalle sorelle Anna e Angela De Leo (violino e fisarmonica) che insieme alla percussionista Rita Zauli portano avanti la tradizione della musica folk romagnola, in una nuova chiave protofemminista: lo show si sviluppa partendo dai balli delle aie contadine di fine ‘800, attraversando la storia del leggendario maestro Secondo Casadei, per poi espandersi verso la musica kletzmer e le cumbie sudamericane. Venerdì 23 agosto è in programma il concerto del Davide Salvi Filuzzi Quartet, fisarmonicista che porta la tradizione musicale di Bologna nelle piazze italiane e nei teatri con la sua orchestra collocata tra le più grandi realtà Italiane del ballo.


2.
Ferrara Buskers Festival

Dal 21 al 25 agosto a Ferrara, con una preview a Comacchio il 18 agosto, va in scena la 37esima edizione del Ferrara Buskers Festival, la più antica manifestazione di musicisti di strada al mondo. Da ogni angolo del pianeta arriveranno nel centro storico Patrimonio Unesco della città estense più di 60 artisti per un evento che è molto più di un festival di musica, ma un’unione di arte, musica e culture. Mercoledì 21 agosto apre il festival Valerio Aprea con il monologo “Gola e altri pezzi brevi” scritto da Mattia Torre. In programma anche laboratori, workshop, esposizioni, talk e tanto altro.


3.
“Mentir lo mínimo” a Tutti Matti in Emilia

Prosegue la nona edizione della rassegna internazionale di circo contemporaneo Tutti Matti in Emilia, in programma a Parma e in alcuni Comuni della Provincia fino al 4 settembre. La compagnia francese (ma di origine spagnola e argentina) Alta Gama presenta lo spettacolo per bicicletta acrobatica “Mentir lo mínimo” (dai 5 anni, durata 50 minuti) domenica 18 agosto alle 19 alla Rocca Sanvitale di Sala Baganza e martedì 20 agosto alle 21 nell’Area verde della Chiesa di Ragazzola. “Mentir lo mínimo” porta il pubblico al centro della scena, per cercare insieme il limite tra verità e finzione: con la sua apparente semplicità, poesia e umorismo, lo spettacolo interroga il pubblico sulla natura della verità e lo avvicina alla complessità dell’accettazione di se stessi.


4.
Al via il Poesia Festival

Primi eventi della 20esima edizione della rassegna Poesia Festival, in programma a Modena e provincia fino a ottobre. Si parte lunedì 19 agosto alle 21 ai Giardini Ducali Estensi di Modena con “Federico Garcia Lorca –
Poesia, musica, danza
” con la narrazione di Roberto Alperoli, le letture di Claudio Calafiore e gli interventi musicali di Chiara Guerra (ballo, palmas), Corrado Ponchiroli (voce, ballo, palmas), Andrea Candeli (chitarra). Martedì 20 agosto alle 19 a Sasso Sant’Andrea di Zocca (MO), con ritrovo alle 18 nella piazzetta su via Braglie a Montecorone, “Nel nome di Marco“, dedicato allo scrittore Marco Santagata, con interventi di Roberto Alperoli e Alberto Bertoni, letture di Claudio Calafiore dal romanzo “Come donna innamorata” e gli interventi musicali di Federico Biolchini (clarinetto).


5.
L’anteprima del film “Vermin” chiude I Giardini della Paura

Mercoledì 21 agosto ai Giardini di San Paolo, a Parma, l’ultimo appuntamento della 25 esima edizione della rassegna dedicata al cinema horror “I Giardini della Paura” con l’anteprima del film “Vermin” di Sébastien Vanicek. Kaleb è un giovane adulto che vive di piccoli lavori. Affascinato dagli animali esotici, trova in un bazar un ragno velenoso e lo porta nel suo appartamento. Al ragno basta un attimo per scappare e riprodursi, trasformando il luogo in una terribile trappola. Allo stesso tempo, la polizia blocca l’edificio dove i residenti hanno teso un’imboscata. L’unica opzione per Kaleb e i suoi compagni per sopravvivere è trovare la via d’uscita. L’ingresso è vietato ai minori di 18 anni.


6.
Aldo Cazzullo e Moni Ovadia alla Festa dell’Unità di Modena

Giovedì 22 agosto, nella prima serata di apertura della Festa dell’Unità provinciale di Modena, fino al 16 settembre all’Ippodromo di via Argiolas, Aldo Cazzullo e Moni Ovadia portano in scena “Il romanzo della Bibbia”, una storia narrata a due voci in cui Cazzullo racconta e Ovadia lo accompagna con letture, interventi e canti. Le musiche – che spazieranno dal sacro al contemporaneo – saranno a cura di Giovanna Famulari. Il racconto toccherà alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento: dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che preannuncia e lascia intravedere l’arrivo del Messia.


7.
Baracca e Burattini al Parco del Multiplo di Cavriago

La rassegna estiva di Teatro di Figura Baracca e Burattini giovedì 22 agosto arriva al Parco del Multiplo a Cavriago (RE) con “Storie appese a un filo” di All’inCirco Teatro. Lo spettacolo, della durata di 50 minuti e adatto a un pubblico di tutte le età, presenta nove micro-drammaturgie con marionette a fili artigianali e attori che si susseguono legate da un unico filo conduttore: la paura, in tutte le sue forme e sfaccettature. Paura del diverso e dell’inspiegabile, paura dell’amore e della morte, paura di crescere e di non crescere mai. Paura che sarà burlata, ribaltata, accettata e trasformata in occasione di riflessione e di risate.


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