Fino al 26 ottobre prosegue nei music club Arci dell’Emilia Romagna il festival itinerante Suner; una produzione dedicata a Napoli del coreografo Mvula Sungani con il cantautore Enzo Gragnaniello apre il cartellone autunnale di ModenaDanza; Ast Quartet, quattro ragazze coreane residenti in Germania, alla rassegna Traiettorie; a Reggio Emilia la presentazione del libro di Roberto Paci Dalò e la performance di Sholto Dobie, a cura di Acid Tank. Sono alcuni degli appuntamenti che abbiamo scelto, tra il 18 e il 24 ottobre, a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.
- Suner
- La nuova creazione di Festina Lente Teatro e Vagamonde per Verdi Off
- Biagio Marino e Zeno De Rossi aprono Jazz agli Orti
- A Festival Aperto “Il combattimento di Tancredi e Clorinda”
- Al via il cartellone autunnale di ModenaDanza
- Ast Quartet al Ridotto del Teatro Regio per Traiettorie
- La presentazione del libro di Roberto Paci Dalò e la performance di Sholto Dobie
1.
Suner
Ritorna Suner, il festival itinerante di musica dal vivo organizzato da Arci Emilia-Romagna e dai Music Club Arci della regione, e prosegue fino al 26 ottobre con un programma che ha coinvolto 21 band e artisti per 24 concerti in 23 Music Club Arci della regione. Tra i concerti in arrivo nei prossimi a Reggio Emilia, Parma e Modena segnaliamo il 19 ottobre i Leatherette all’Arci Post Colombofili di Parma e Sibode Dj al Fermata 23 di Camposanto (MO) e il 20 ottobre Irene Pignatti, in arte Prim, al Bainait di Montecchio Emilia (RE). Suner è realizzato con il sostegno di Emilia-Romagna Music Commission, nell’ambito della legge regionale per lo sviluppo del settore musicale.
2.
La nuova creazione di Festina Lente Teatro e Vagamonde per Verdi Off
Uomini e donne, cittadini e cittadine, di tutte le età e provenienti da varie parti del mondo, porteranno in scena un argomento tanto delicato e urgente come la violenza di genere, nella nuova creazione di Festina Lente Teatro e Vagamonde “Non per amore. Un bacio, un bacio, ancora un altro bacio”. Ispirata all’Otello di Giuseppe Verdi, diretta da Andreina Garella, lo spettacolo debutterà sabato 19 e domenica 20 ottobre, dalle 15.30 alle 19, alla Galleria San Ludovico di Parma. Commissionato da Verdi Off, e presentato in prima assoluta, “Non per amore. Un bacio, un bacio, ancora un altro bacio” è realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma e con la collaborazione di Casa delle Donne, Centro Antiviolenza di Parma, Maschile Plurale, Maschi che s’immischiano, AUSL di Parma, Università di Parma.
3.
Biagio Marino e Zeno De Rossi aprono Jazz agli Orti
Domenica 20 ottobre alle 18 primo appuntamento della terza edizione di Jazz agli Orti al Centro Sociale Spallanzani di Reggio Emilia con il duo d’eccezione composto da Biagio Marino (chitarra elettrica, live electronics, effetti) e Zeno De Rossi (batteria, percussioni). Di stanza a Bologna, Biagio Marino ha all’attivo numerose esperienze sulla scena nazionale e internazionale nei più svariati ambiti, dal jazz alle colonne sonore, dal teatro al rock. Il veronese Zeno De Rossi è uno dei musicisti più richiesti nell’attuale scena musicale italiana. Il primo disco del duo, dal titolo “Break Seal Gently”, è stato pubblicato nel settembre 2022 dalla Fonterossa Records. Le composizioni, tutte originali e appositamente concepite per questa formazione, sono basate su particolari accordature della chitarra, su una serie di specifiche tecniche strumentali (finger picking, uso “esteso” dei rispettivi strumenti, ecc.) e sull’utilizzo, sia in fase compositiva che improvvisativa, di effetti elettrici ed acustici.
4.
A Festival Aperto “Il combattimento di Tancredi e Clorinda”
CCN / Aterballetto va in scena per Festival Aperto a Reggio Emilia martedì 22 ottobre, alle 19 e in replica alle 21, alla Sala degli Specchi del Teatro Valli con la versione site specific de “ll combattimento di Tancredi e Clorinda“, l’incontro tra uno straordinario testo letterario, la musica di Monteverdi, uno sguardo teatrale, canto e interpreti di danza. La regia è curata da Fabio Cherstich, affermato regista che dal 2021 collabora anche con il CCN/Aterballetto in veste di curatore degli allestimenti. I movimenti scenici sono affidati a Philippe Kratz, già danzatore di Aterballetto e ora coreografo, che ha debuttato nel 2023 al Teatro alla Scala e lavora stabilmente in Germania. I danzatori sono Gador Lago Benito e Alberto Terribile.
5.
Al via il cartellone autunnale di ModenaDanza
Il cartellone autunnale 2024 di ModenaDanza presenta un programma di quattro spettacoli con due delle maggiori compagnie internazionali, quali la londinese Company Wayne McGregor e il francese Ballet Preljocaj, una produzione dedicata a Napoli del coreografo Mvula Sungani con il cantautore Enzo Gragnaniello e “Contempotango”, creazione firmata dal ballerino argentino Octavio de la Roza con la ballerina Camilla Colella. La rassegna si apre martedì 23 ottobre con “Neapolis Mantra”, un’opera multidisciplinare tra danza, musica e parola che vedrà sulla scena Mvula Sungani a fianco dell’étoile Emanuela Bianchini. La creazione, ispirata dall’omonimo album che il cantautore napoletano aveva inciso nel 1998 con l’indimenticabile Mia Martini, è un viaggio fra storie di donne, madri e figlie, compagne amate, cercate, perdute, desiderate. La musica dello spettacolo è eseguita live da Enzo Gragnaniello insieme alla sua band in versione acustica.
6.
Ast Quartet al Ridotto del Teatro Regio per Traiettorie
Il quartetto per archi torna protagonista a Traiettorie. Quest’anno la formazione quartettistica ospite della rassegna di musica moderna e contemporanea giovedì 24 ottobre alle 20.30 nel Ridotto del Teatro Regio di Parma sarà Ast Quartet, formatosi appena tre anni fa e composto da quattro ragazze coreane residenti in Germania, Sungmoon Kim e Minju Park (violino), Jinju Yang (viola) ed Eunju Cheung (violoncello), ma che ha già all’attivo una semifinale al Concorso di Ginevra e il Premio speciale al Concorso Borciani di Reggio Emilia per l’esecuzione del Quarto Quartetto di Gérard Pesson. E proprio questo recentissimo Quartetto di Gérard Pesson, del 2023, soprannominato «Natura smarginatura», sarà fra i tre brani proposti da Ast al Ridotto del Regio accanto al Primo Quartetto di György Ligeti, il noto «Métamorphoses nocturnes» (1954), e l’unico di Claude Debussy del 1893, «Quatuor à cordes en sol mineur».
7.
La presentazione del libro di Roberto Paci Dalò e la performance di Sholto Dobie
Giovedì 24 ottobre a Reggio Emilia due appuntamenti a cura del collettivo multidisciplinare Acid Tank. Alle 19 nello Studio dell’artista e tatuatore Marco Sergiampietri, in via dei Due Gobbi 1, il compositore, regista e artista visivo Roberto Paci Dalò presenta il suo libro “eBAU. Art Dreams for the New European Bauhaus” (Quodlibet) in conversazione con Roberto Fabbi, curatore artistico di Festival Aperto. Per l’occasione saranno esposti i taccuini originali Moleskine insieme ad altri materiali inediti. Ad aprire l’incontro una breve introduzione sonora di Roberto Paci Dalò. Alle 21.30 si terrà invece la performance del sound artist scozzese Sholto Dobie al Laboratorio Cardo, all’interno di Palazzo Brami in via Emilia San Pietro 21, con ingresso gratuito su prenotazione.
immagine in evidenza: “Neapolis Mantra” a ModenaDanza (foto di Vito Lorusso)