La call internazionale del Reggio Film Festival lanciata a inizio febbraio ha fatto registrare un grande interesse con 1.600 cortometraggi arrivati da tutto il mondo. E la Direzione Artistica conferma che, in ogni caso, a novembre l’edizione numero 19 del festival avrà luogo. Il tema, forse profetico, è “Barriere”.
«Abbiamo deciso di realizzare in ogni caso, dal 4 al 8 novembre 2020, il Reggio Film Festival per offrire, soprattutto in questo periodo così difficile per l’umanità intera, un evento al contempo piacevole e di qualità alle tante persone che lo frequentano da 19 anni», ha detto Alessandro Scillitani, ideatore e direttore artistico (nella foto).
«Se sarà possibile programmeremo la manifestazione in un teatro di Reggio Emilia, ovviamente nel pieno rispetto delle normative sanitarie in modo che tutti lo possano fruire in piena sicurezza – continua Scillitani – Se, purtroppo, nei prossimi mesi si dovesse verificare un aumento di contagi tali da obbligare un ritorno al lockdown realizzeremo un’edizione on line, per onorare le tante opere straordinarie che ci sono come sempre pervenute da ogni parte del mondo e il folto pubblico di persone di ogni età – non certo solamente di addetti ai lavori – che con affetto ci segue».
Il tema dell’edizione 2020 è “Barriere“, titolo forse un po’ profetico, pensato e lanciato ben prima dello scoppio della pandemia. Obiettivo del festival è interrogarsi, insieme, sul mondo che cambia.