«Il Reggio Film Festival si farà», disse lo scorso maggio l’ideatore e direttore artistico Alessandro Scillitani, aggiungendo che se possibile si sarebbe tenuto in un teatro, altrimenti on line.
Viste le restrizioni decise dal recente Dpcm, la diciannovesima edizione del festival che propone al pubblico una selezione di cortometraggi provenienti da tutto il mondo, si terrà on line dal 3 al 8 novembre 2020. Il tema dell’edizione 2020 è “Barriere“, titolo pensato e lanciato ben prima dello scoppio della pandemia, con l’obiettivo di interrogarsi, insieme, sul mondo che cambia.
I cortometraggi selezionati si potranno vedere on line attraverso la piattaforma Doc a casa e il pubblico potrà seguire anche gli incontri e le interviste con Zoom partendo dal sito ufficiale del festival.
Una giuria internazionale composta da Enrico Salimbeni (attore e regista), Roberto Manassero (critico cinematografico) e Txema Muñoz (direttore di Kimuak, Spagna) e da Natalia Chernysheva (regista), Silvia Borando (autrice, illustratrice) e Sara De Poi (atelierista) assegnerà il premio al miglior cortometraggio.
immagine in evidenza, “Indimenticabile” di Gianluca Santoni