Abbiamo scelto 7 appuntamenti in programma dal 4 al 10 marzo a Reggio Emilia, Parma, Modena, Bologna (e Milano). Ci sono spettacoli a teatro, una fiera dedicata all’editoria indipendente, musica dal vivo che celebra un grande disco uscito 50 anni fa e un documentario dedicato a due donne pioniere d’Europa.
1.
“Ombre folli” di Franco Scaldati al Teatro Tempio
Martedì 1 marzo ha preso il via la programmazione di ERT / Teatro Nazionale al Teatro Tempio di Modena. Fino al 13 marzo va in scena “Ombre folli” di Franco Scaldati – definito da Franco Quadri il “Beckett italiano” – con la regia e l’interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. In questo spettacolo le ombre di due uomini si raccontano: il primo ha la passione segreta di travestirsi, truccarsi e andare in strada a far sesso. Il secondo, che dice di amarlo come un figlio, scopre questa doppia vita e lo sequestra per redimerlo e vivere con lui un’esistenza “serena” fatta di rinunce, vergogna e castrazione, in una dipendenza reciproca, fino alla vecchiaia.
2.
All’Estragon l’omaggio a Nick Drake di Angelini e D’Erasmo
È uscito da pochi giorni “Songs in a conversation”, il nuovo progetto di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, un omaggio a Nick Drake a 50 anni dall’uscita del suo ultimo lavoro discografico “Pink Moon”, un album epocale, un piccolo, breve, delicato e misterioso capolavoro che sarebbe sbocciato col tempo raccogliendo un numero straordinario di estimatori appassionati. Angelini e D’Erasmo presentano dal vivo il loro album sabato 5 marzo all’Estragon di Bologna.
3.
“Lo zoo di vetro” di Tennesse Williams al Teatro Ariosto
Il giovane regista Leonardo Lidi, in scena al Teatro Ariosto di Reggio Emilia il 4, 5 e 6 marzo, con una originale interpretazione, pop e malinconica, di “Lo zoo di vetro“. Opera teatrale del celeberrimo drammaturgo e sceneggiatore statunitense Tennessee Williams, la storia, dalla chiara impronta autobiografica, racconta le vicende della famiglia Wingfield, composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli.
4.
Book Pride, fiera nazionale dell’editoria indipendente
Con il tema “Moltitudini”, e una formula completamente rinnovata, Book Pride torna a Milano dal 4 al 6 marzo per la prima volta negli spazi di Superstudio Maxi. Con più di 200 editori espositori e oltre 230 eventi, la fiera offre ai visitatori una ricca proposta culturale che riflette il prezioso lavoro dell’editoria indipendente italiana. In programma presentazioni, incontri ed eventi dedicati al fumetto, a partire dal ricordo di Pier Paolo Pasolini, nel centenario della nascita, affidato a Davide Toffolo che alla figura di Pasolini ha dedicato una graphic novel. Tra i tanti ospiti della tre giorni, Francesco Tricarico, Marco Damilano, Giuseppe Civati, Moni Ovadia, Matteo B. Bianchi, Stefano Bartezzaghi, Veronica Raimo, Gad Lerner, Sonia Bergamasco, Natalia García Freire, Luciana Castellina.
5.
“7 contro Tebe”, la rilettura dei Sacchi di Sabbia al Teatro al Parco
Rileggere una tragedia arcaica con le tecniche del comico senza farne una parodia. Sabato 5 marzo al Teatro al Parco di Parma va in scena “7 contro Tebe“, uno spettacolo tratto dalla tragedia di Eschilo dei Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica. La sfida di questo progetto, che miscela alto e basso, tragedia e commedia, linguaggio colto e dialetti toscani e campani senza soluzione di continuità, è, spiega la Compagnia, «”costringere” lo spettatore a disposizioni emotive sempre diverse, portarlo a perdersi nell’immaginario greco e a incrinare una idea pomposa e statica della classicità».
6.
“Anime ribelli”, alla Tenda il documentario su due pioniere d’Europa
Mercoledì 9 marzo alla Tenda di Modena verrà proiettato il film documentario “Anime ribelli. Ada Rossi e Ursula Hirschmann, pioniere d’Europa“, di Giovanni Taurasi e con la regia di Dante Farricella, un film documentario per ricordare due protagoniste della costruzione e diffusione del pensiero federalista europeo. Attraverso le memorie, lettere e documenti di archivio, riemergono i rapporti di Ada e Ursula con Ernesto Rossi, Eugenio Colorni e Altiero Spinelli. Viene così ricostruita la vicenda e i legami di quei giovani che, nel pieno della guerra in quella minuscola isola che è Ventotene utilizzata come luogo di confino per gli antifascisti, furono protagonisti della costruzione del sogno europeo.
7.
“La signorina Giulia” al Teatro Herberia
Lunedì 7 marzo al Teatro Herberia di Rubiera (RE) va in scena “La signorina Giulia” di August Strindberg nell’adattamento e per la regia del giovane e già molto apprezzato Leonardo Lidi. Con uno sguardo teatrale che mira a restituire il primato del testo, Lidi affronta i testi sacri smembrando e ricomponendo la progressione temporale per rivelarne nuove e insolite pieghe interpretative, coerente con un ideale di teatro di parola. «Continuo la mia ricerca sui confini autoimposti dalla mia generazione – afferma Lidi – consapevole che il concetto di lockdown ora interroga lo spettatore quotidianamente sui limiti fisici e mentali della nostra esistenza».