VIE Festival, "Il Ministero della Solitudine" (foto di Claudia Pajewski)
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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

VIE Festival, Traiettorie, Il Rumore del Lutto, Festival Aperto. 7 appuntamenti dal 7 al 13 ottobre a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

Le 32 repliche in 10 giorni di VIE Festival, dedicato alla scena teatrale contemporanea; prosegue la rassegna Traiettorie con Arditti Quartet ed Ensemble Prometeo; prende il via la XVI edizione del Festival Il Rumore del Lutto con grandi personalità del mondo della cultura; l’opera jazz di Dave Burrell e gli altri spettacoli di Festival Aperto. Abbiamo scelto 7 appuntamenti in programma, o che prendono il via, dal 7 al 13 ottobre 2022 a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni.

1.
VIE Festival, osservatorio del teatro innovativo

Dal 7 al 16 ottobre a Modena, Bologna, Cesena e Vignola torna VIE Festival, alla sua XVI edizione – la prima con la direzione di Valter Malosti – uno degli appuntamenti più attesi di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale.
Il progetto, a cura di Barbara Regondi, si conferma come osservatorio italiano di riferimento, capace fin dalle sue origini di intercettare linee e tendenze innovative, chiamando a raccolta personalità artistiche provenienti da 7 paesi diversi. Bouchra Ouizguen, Lorena Nogal, Susanne Kennedy&Markus Selg, Kepler-452, Michela Lucenti / Balletto Civile, Lisa Ferlazzo Natoli / Alessandro Ferroni / lacasadargilla, La Veronal, Rabih Mroué, Daniele Spanò, Anagoor, Argyro Chioti, Marco D’Agostin e Krystian Lupa sono i 17 artisti e compagnie in arrivo in Emilia-Romagna a ottobre, protagonisti di 13 appuntamenti, di cui 4 produzioni esecutive, 4 co-produzioni ERT, 4 prime assolute, 4 prime nazionali per un totale di 32 repliche in 10 giorni.


2.
A Traiettorie l’Arditti Quartet ed Ensemble Prometeo

A Teatro Farnese di Parma venerdì 7 ottobre torna per l’undicesima volta a Traiettorie – la prima fu nel 1997 – il grande Arditti Quartet, come al solito impegnato in un programma tutto italiano che unisce le sterminate capacità tecniche dell’ensemble fondato da Irvine Arditti con un’alta intensità di scrittura contemporanea: Maderna, Sciarrino, Berio, Scodanibbio, Donatoni. La rassegna di musica moderna e contemporanea Traiettorie, che prosegue fino al 18 novembre, torna mercoledì 12 ottobre con il secondo concerto di Ensemble Prometeo che, accanto a brani di Alessandro Solbiati, Gérard Grisey e Giulia Lorusso, propone la prima assoluta di un pezzo scritto appositamente dal giovane francese Maël Bailly, vincitore del Traiettorie Music Prize istituito per sostenere e promuovere la creatività giovanile.


3.
Il Rumore del Lutto

La XVI edizione del Festival Il Rumore del Lutto, diretto da Maria Angela Gelati e Marco Pipitone, si svolgerà a Parma dall’8 ottobre al 2 novembre con eventi anche in altre città italiane. Prima manifestazione culturale in Italia e in Europa di ricerca e riflessione sul tema del lutto, il festival propone 52 eventi, un programma molto ricco e articolato con grandi personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, ospiti dei numerosi appuntamenti che attraverseranno vari ambiti, dalla musica all’architettura, dall’arte al teatro, dalla letteratura al cinema, a partire dal titolo di questa edizione: “Curami“. Tra gli ospiti, Anna Heringer, Angelo Branduardi, Massimo Zamboni e Giovanni Lindo Ferretti, Mariangela Gualtieri, Luca Sommi.


4.
Dave Burrell e l’intensa settimana di Festival Aperto

Giornate di intensa programmazione per Festival Aperto, in programma a Reggio Emilia fino al 19 novembre. Venerdì 7 e domenica 9 ottobre al Teatro Ariosto in prima assoluta “Pierrot Redux“, opera cabaret in 7×3 scene, nuova produzione e commissione della Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Festival Aperto. Prima italiana, sabato 8 ottobre al Teatro Cavallerizza per “A space for all our tomorrows“: la danzatrice Annie Hanauer riflette sulle idee storiche e contemporanee di utopia, facendolo in qualità di donna e di artista con disabilità. Sabato 8 ottobre al Teatro Valli Dave Burrell, uno dei grandi del free jazz presenta insieme alla Windward Passages Orchestra un’opera jazz “aperta” che ha iniziato il suo cammino negli anni Settanta arricchendosi di apporti di musicisti di tutto il mondo. Domenica 9 ottobre al Ridotto del Teatro Valli “Eden“, progetto coreografico di Rachid Ouramdane interpretato da Annie Hanauer. Mercoledì 12 ottobre al Teatro Valli l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai con Tito Ceccherini direttore e Maurizio Baglini al pianoforte.


5.
“Oltre”, un mese di eventi al Cimitero monumentale di Reggio

Prende il via sabato 8 ottobreOltre“, rassegna di appuntamenti culturali in programma tutti i sabati di ottobre al Cimitero monumentale, promossa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l’associazione culturale Cinqueminuti. Sabato 8 alle 17.30 con “Passaggi” il cimitero apre le porte a uno spettacolo inedito e inusuale di musica e parole: in profondità e leggerezza, la Filarmonica Città del Tricolore diretta dal Maestro Stefano Tincani e le parole di Matteo Razzini, attore e scrittore, accompagneranno il pubblico in un passeggiata sonora tra atmosfere felliniane, evocate dalle musiche di Nino Rota, e momenti soavi sulle note di Bach e De Haan.


6.
Jazz agli Orti al via con Parrini e Cattano

Domenica 9 ottobre alle 19 al Centro Sociale Spallanzani di Reggio Emilia inizia “Jazz agli Orti”, la rassegna a cura del poeta, musicista e critico musicale Nazim Comunale. La partenza è d’eccezione con Emanuele Parrini (violino) e Tony Cattano (trombone). Il toscano Parrini è uno dei maggiori rappresentanti contemporanei del suo strumento in ambito jazz. Vanta collaborazioni con artisti del calibro di Tony Scott, Cecil Taylor, Keith Tippet, Anthony Braxton. Abituale sodale di Parrini, il siciliano, di stanza a Livorno, Tony Cattano ha suonato nei locali di New Orleans, fatto parte della band di Roy Paci e lavorato con musicisti di fama, tra cui, come George Gruntz, Bob Mintzer, Gianluca Petrella, Don Byron. Prossimi appuntamenti: Giulio Vetrone (20 novembre) e Andrea Grossi Blend Trio (4 dicembre).


7.
“Hamlet Solo” a Insolito Festival e a Modena

Dal 2009 al 2013 Lenz Fondazione ha realizzato un importante progetto di ricerca drammaturgica e performativa contemporanea attorno all’Amleto di Shakespeare. Sintesi scenica di tale attraversamento è “Hamlet Solo“, creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto interpretata da Barbara Voghera che lunedì 10 ottobre alle 20.30 sarà in scena a Lenz Teatro all’interno del programma di Insolito Festival e mercoledì 12 ottobre alle 21 replicherà al Teatro dei Venti di Modena all’interno delle iniziative promosse da I Teatri della Salute. La messa in scena di lunedì 10 sarà anche l’occasione per inaugurare una nuova tecnologia per l’accessibilità alle persone sorde installata nelle sale di Lenz Teatro.


foto in evidenza: “Il Ministero della Solitudine” in scena a VIE Festival (foto di Claudia Pajewski)

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