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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

Torna festivalfilosofia con quasi 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre, spettacoli; la prima edizione del festival What Goes On, con quattro band dal vivo nel quartiere Oltretorrente a Parma; l’unica data italiana dei capostipiti del desert blues, i Tinariwen, al Teatri Valli. Sono alcuni degli appuntamenti in programma dal 13 al 19 settembre a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

Torna festivalfilosofia con quasi 200 appuntamenti, quasi tutti gratuiti, fra lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, attività per ragazzi e cene filosofiche; la prima edizione del festival What Goes On, con quattro band dal vivo nel quartiere Oltretorrente a Parma; l’unica data italiana dei capostipiti del desert blues, i Tinariwen, al Teatro Valli, anteprima del Barezzi Festival e primo appuntamento di Festival Aperto. Sono alcuni degli appuntamenti che abbiamo scelto, tra il 13 e il 19 settembre, a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.



1.
I 200 appuntamenti di festivalfilosofia

Dal 13 al 15 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo torna festivalfilosofia con quasi 200 appuntamenti, quasi tutti gratuiti, fra lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, attività per ragazzi e cene filosofiche. Il tema di questa ventiquattresima edizione è “psiche” e oltre 50 filosofe e filosofi approfondiranno le relazioni tra psichico e politico, le frontiere scientifiche di mente, cervello e corpo, nonché le figure mitologiche e culturali attorno a cui si sono consolidate le idee di anima e psiche. Tra i protagonisti ricorrenti ci sono, tra gli altri, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Barbara Carnevali, Umberto Galimberti, Michela Marzano, Stefano Massini, Massimo Recalcati ma oltre la metà delle lezioni sono tenute da debuttanti al festival, tra questi Simona Argentieri, William Davies, Estelle Ferrarese, Thomas Fuchs, Christian Greco, Elisabetta Lalumera.


2.
Buxus Consort Festival, dedicato a Ezio Bosso

Dal 13 al 15 settembre Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, si prepara a ospitare la quarta edizione del Buxus Consort Festival, una tre giorni di musica e festa dedicata a Ezio Bosso. Quest’anno il programma prevede una serie di sette concerti che si svilupperanno tra la natura e il borgo, per reincontrare Ezio Bosso, attraverso la musica che ha scritto e che ha amato. Saranno ospiti del festival musicisti e formazioni di rilevanza nazionale e internazionale tra cui Anna Tifu, considerata tra le migliori violiniste della sua generazione, Francesco Di Rosa, primo oboe solista nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Ensemble Sentieri selvaggi, il Quartetto d’archi di Torino, il Marzi Zanchini Zannini Trio e l’orchestra d’archi Buxus Consort Strings, nata in seno al festival per riunire i musicisti che negli anni hanno lavorato con il Maestro Bosso.


3.
What Goes On, un nuovo festival musicale in Oltretorrente

L’Associazione Culturale Myth, quelli di Rock the Baita, presenta What Goes On, un nuovo festival a Parma, sabato 14 settembre, in uno spazio inedito dell’Oltretorrente con quattro band dal vivo a partire dalle 18. Ad aprire l’evento, in Piazzale Barbieri, sarà il dj set di Black Cab Selection per far iniziare la musica dal vivo alle 20 con Mesoglea e il suo progetto solista che si muove tra elettronica e soul. A seguire il punk dei TA GA DA, da Padova, e il cantautore inglese Samuel Nicholson, per la prima volta in Italia con i suoi musicisti storici. Il finale vedrà protagoniste le sonorità indie rock di matrice americana e le raffinate divagazioni jazzistiche di Adele Altro musicista degli Any Other accompagnata dal polistrumentista Marco Giudici.


4.
Borgo Plantarum

Decima edizione per Borgo Plantarum, che torna il 14 e 15 settembre: al Borgo Antico le Viole di Telarolo di Castellarano, tra la dolcezza delle colline reggiane, le fioriture di settembre si esprimeranno attraverso le proposte di selezionatissimi vivai provenienti da tutta Italia (e non solo). Come sempre, alla mostra-mercato, si affianca un ricco calendario di tavoli dimostrativi, workshop, presentazioni di libri, approfondimenti e laboratori dedicati alla sostenibilità, alla natura, ai fiori e ai mestieri antichi. In esposizione, oltre a fiori e piante rare, anche opere d’arte, oggetti per la casa, vasi e attrezzi che faranno la gioia dei “pollici verdi” che parteciperanno alla due giorni.


5.
Parma Moving Festival, la danza negli spazi pubblici della città

Giunge alla sua seconda edizione Parma Moving Festival, il festival di danza e arti performative negli spazi pubblici della città, intitolato “solo cose belle”, che si svolgerà a Parma dal 16 al 20 settembre, con la direzione artistica di Daniele Albanese, promosso da Europa Teatri. In programma spettacoli, creazioni site specific e talk che hanno come protagonisti tra i più interessanti artisti del panorama italiano. Ambizione del Parma Moving Festival è mescolare ambiti diversi attraverso i linguaggi della danza, per rivalutare gli spazi urbani, attraversandoli e abitandoli. Gli spettacoli saranno disseminati in piazze e luoghi all’aperto, così come negli spazi del Museo Cinese e del Teatro Europa.


6.
L’unica data italiana dei Tinariwen

Dopo il concerto dei Calexico lo scorso anno, anche nel 2024 il Barezzi Festival – in programma dal 14 al 16 novembre a Parma – propone un’anteprima a Reggio Emilia, consolidando la collaborazione con il Festival Aperto e la Fondazione I Teatri. Martedì 17 settembre il Teatro Valli infatti si prepara ad accogliere i capostipiti del desert blues, i Tinariwen, nella loro unica data italiana. Cantori maliani della ribellione, simboli della resilienza e del coraggio del loro popolo, la band tuareg ha alle spalle una carriera di più di vent’anni, durante la quale ha calcato i palcoscenici più prestigiosi del mondo e raccolto numerosi apprezzamenti e collaborazioni, da Peter Gabriel a Warren Ellis passando per Mark Lanegan e Bob Dylan. Un collettivo dal sound intrigante e magnetico, al tempo stesso pionieristico e profondamente radicato alla tradizione. Con il live dei Tinariwen prende il via anche Festival Aperto che fino al 24 novembre propone concerti, opere, performance, coreografie, installazioni, spettacoli, multimedia con 33 spettacoli e workshop, 55 repliche complessive, 8 produzioni e coproduzioni, 11 prime assolute e italiane.


7.
Al via la ventottesima edizione del Festival Natura Dèi Teatri

Performance site-specific e a Lenz Teatro, incontri sul teatro d’arte contemporanea e sulle nuove utopie, ospitalità e parentele con artisti internazionali, streaming video e laboratori. Nuova edizione, la numero 28, del Festival Natura Dèi Teatri, diretto a Parma da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto. Primo evento sarà la ripresa, dal 18 al 20 settembre alle 21 a Lenz Teatro, di “OVER GINA PANE_4 AZIONI SENTIMENTALI”, iconostasi performativa dedicata da Maria Federica Maestri a Gina Pane, artista italo-francese di rara sensibilità e forza comunicativa, esponente di primo piano e figura estrema della performance art negli anni Sessanta.


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