Cinque giorni, oltre 200 eventi – tra incontri-dibattito, interviste, presentazioni di libri, workshop e serate teatrali – 600 speaker da 34 paesi diversi, tutto rigorosamente a ingresso libero. Questo è in breve il Festival Internazionale del Giornalismo, giunto quest’anno alla nona edizione che ha scelto lo slogano “#ijf15 everybody learning from everybody else. Tutti possono imparare da tutti”.
Tra i temi che saranno affrontati a Perugia, le difficoltà dell’editoria, le nuove frontiere della comunicazione politica italiana, la situazione dei media in Russia e in Ucraina, la censura in Turchia, la copertura mediatica dell’emergenza Ebola e la libertà di stampa in Messico; il giornalismo investigativo trasnazionale da Luxleaks a Swissleaks, sicurezza e sorveglianza a due anni dal Datagate, come raccontare le nuove guerre, la libertà di espressione, il rapporto tra attivismo e giornalismo, dall’analisi del programma mediatico in Cina fino alla propaganda online costruita dall’ISIS; ed ancora il ruolo dei talk show in Italia, il giornalismo vissuto dai freelance, Mafia Capitale e Tangentopoli, le sfide del fact checking, il ruolo dei social media nell’informazione, l’emergenza ambientale: nord e sud Italia a confronto, media e calcio, realtà virtuale applicata al giornalismo, crowdfunding, tech vs journalism…
Un evento su tutti, il dibattito su sorveglianza e privacy a cui parteciperà Edward Snowden, il whistleblower che ha rivelato l’enorme portata delle pratiche di sorveglianza della NSA e Laura Poitras, la regista recentemente vincitrice di un premio Oscar per il documentario CITIZENFOUR.
Festival Internazionale del Giornalismo
dal 15 al 19 aprile 2015
Perugia
Info: www.festivaldelgiornalismo.com