Milano. Post rock e anche un po’ post metal alla Santeria Social Club con gli statunitensi Russian Circle.
Cremona. Presso il Museo del Violino inaugura Life – Magnum. Il fotogiornalismo che ha fatto la storia, mostra che per la prima volta in assoluto intende analizzare il rapporto fra la celebre rivista americana Life e l’agenzia fotografica Magnum Photos (fino all’11 giugno prossimo).
Piacenza. Altra mostra di rilievo che comincia oggi: in Duomo e a Palazzo Farnese Guercino a Piacenza, l’artista centese del Seicento sarà celebrato con una serie d’iniziative di grande suggestione e di notevole rilevanza storico-artistica (fino al prossimo 4 giugno).
Parma. Presso il Teatro del Cerchio, commedia con Antonella Questa: Un Sacchetto d’Amore. Al Teatro al Parco in scena Sorry, Boys, ispirato al fatto di Gloucester (Usa) delle 18 ragazze rimaste incinte contemporaneamente.
Reggio Emilia. Un teatro, un videogioco interattivo e un omicidio da risolvere: al Teatro Piccolo Orologio va in scena lo spettacolo della giovane compagnia Bahamut It’s App to You – O del Solipsismo. L’attore Luigi Lo Cascio è l’interprete dello spettacolo di parole, danza e musica Il Cammino del perdono che si terrà nella Cripta del Duomo. In provincia, al Teatro Tagliavini di Novellara, anteprima del festival Teatro Lab con lo spettacolo Moon imagines Project. Al Teatro Herberia di Rubiera va in scena invece Dökk (“buio” in islandese), titolo del nuovo spettacolo prodotto da fuse* e naturale continuazione di Ljós (luce), performance creata nel 2014 e presentata in alcuni dei più importanti festival europei. A Bagnolo in Piano (Teatro Gonzaga Ilva Ligabue) commedia leggera con Ricette d’Amore. Danza gitana a L’Altro Teatro di Cadelbosco di Sopra, con Tablao Flamenco. A Guastalla termina il festival jazz con il mostro sacro Franco Cerri alla chitarra, in duo con l’hammond di Alberto Gurrisi.
Modena. Al Vibra si esibisce il Trio Fernandez, cioè Erriquez, Finaz e Nuto della Bandabardò, della quale ripropongono i brani storici. A Carpi (all’AppenaAppena), Mimes Of Wine in concerto, mentre al Mattatoio gli Strike portano la loro storica militanza italiana alla patchanka.
Bologna. Rap con Mistaman al Laboratorio Crash, indie pop con i Nuju al Freakout, Giorgio Poi al Covo. Al Locomotiv troviamo le sonorità notturne dei leggendari Black Heart Procession (foto) che portano dal vivo il loro album d’esordio del 1998, 1.