Arriva a Parma (Teatro Due) il progetto di Ezio Mauro: I Due Treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione (in replica domani alle 9.30 per le scuole). Il giornalista, accompagnato da grandi immagini dell’epoca e dalla voce fuori campo di Ivano Marescotti punta l’attenzione del racconto su due treni che, a distanza di un mese, attraversano la Russia. Sul primo treno viaggia Nikolaj Aleksandrovic Romanov, l’ultimo Zar che sta scendendo dal trono tricentenario della sua dinastia per entrare nella tragedia finale. Sull’altro, Vladimir Ilic Ulianov, conosciuto come Lenin, il primo rivoluzionario di Russia, che sta per salire al potere prendendo la guida di una rivoluzione scoppiata nel suo Paese senza di lui, in esilio da 17 anni. È il 1917, l’anno del ferro e del fuoco con due rivoluzioni, a febbraio e in ottobre, in una città-teatro magica e tragica come Pietrogrado.
Inoltre, sesta giornata per VIE festival: tra gli spettacoli di oggi, doppia replica alle 16.30 e alle 19.30 al Teatro Storchi di Modena per Kamyon e alle 19 presso il Nuovo Hotel del Porto di Bologna replica di Roberta va in hotel (Private Eye). Parma. Al Titty Twister c’è il concerto di Andy Macfarlane (Hormonauts). Ultime repliche per il Paradiso di Lenz Fondazione all’interno del Ponte Nord fino a domenica 22 ottobre. Reggio Emilia. Al Cinema Rosebud proiezione di Nico, 1988, road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, a cui segue l’incontro con la regista Susanna Nicchiarelli. Per Autori in prestito questa sera alla Biblioteca di Scandiano c’è Frankie hi-nrg. Al Teatro Asioli di Correggio oggi e domani Franco Branciaroli è di nuovo protagonista della storica edizione di Medea diretta da Luca Ronconi nel 1996, riallestita da Daniele Salvo. Al Centro Culturale Zavattini di Luzzara proiezione della terza puntata dello sceneggiato Rai Ligabue (1977) di Salvatore Nocita. Proseguono fino al 30 ottobre i Bibliodays. Modena. Al Mattatoio di Carpi sale sul palco il quartetto degli Aparticle. Allo Stones Café di Vignola Ed in concerto. Bologna. Al Locomotiv arrivano le sonorità etno-folk del compositore e percussionista Sarathy Korwar. Death metal al Freakout con Blood incantation e Spectral Voice. All’Efesto ci sono i Binoculers.