Martedì 9 gennaio al Teatro Asioli di Correggio (RE) il violoncellista Luca Franzetti apre una finestra sulla vita di Johann Sebastian Bach in un concerto dal titolo “Morte e Resurrezione di un Amore”: in programma la Suite n. 2 in Re Minore, BWV 1008 e la Suite n. 3 in Do Maggiore, BWV 1009.
Luca Franzetti indaga il passaggio stilistico dalla seconda alla terza suite per violoncello in rapporto al periodo che va dalla morte improvvisa (luglio 1720) della prima moglie di Johann Sebastian Bach, Maria Barbara, all’incontro con Anna Magdalena, che sposerà alla fine del 1721. Le due composizioni sembrano riflettere una mutata intenzione espressiva: dall’austerità all’eleganza, dall’essenzialità all’elaborazione. Nel percorso umano dell’autore, a un bivio emotivo tra lutto e inizio di profondi legami sentimentali, c’è forse spazio per riversare nella musica un’interiorità sorvegliata, ed è quanto il musicista si propone di “catturare”, forte del rapporto intimo e fecondo che l’interprete ha instaurato con le pagine bachiane, anche grazie alla recente registrazione dell’integrale delle Suites.