Gli eventi della settimana

Cosa succede sabato 1 aprile?

Udine. Cominciamo il nostro petit tour dalla bella città friulana, in particolare dal Castello, dove oggi si apre la mostra L’offensiva di carta. La Grande Guerra illustrata, dalla collezione Luxardo al fumetto contemporaneo, visitabile fino al 7 gennaio 2018. Accanto alla guerra drammaticamente impastata a fango e sangue, dal ’14 al ’18 ne venne combattuta una parallela, non meno decisiva, fatta di parole e soprattutto di immagini.

Ravenna. Scendiamo a sud, restando a est, arrivando al Bronson di Madonna dell’Albero dove troviamo la darkwave dei Cold Cave.

Bologna. Fast Animals and Slow Kids (foto) al Locomotiv, sold out, ma chissà, non si sa mai; altrimenti c’è un ottimo rap d’autore al Covo, con Dutch Nazari e Frah Quintale.

Modena. Paolo Benvegnù presenta il nuovo lavoro all’Off, molto bene; al Teatro Storchi sabato (e domenica 2) all’insegna dell’operetta, con Cin-Ci-Là, a cura della Compagnia Corrado Abbati; al Teatro Michelangelo riflessione sulla vecchiaia ne Le ultime lune, con Andrea Ferrari. In provincia: alla Fermata 23 di Camposanto (oh, si chiama così) un bel happening con Bob Corn, Muito Brigante e i favolosi I Camillas di Pesaro ma forse di Pordenone; al Vox di Nonantola arriva LP, alias Laura Pergolizzi, newyorkese di chiara estrazione paisà, che ha spaccato in radio con il singolo Lost on you; a Vignola (Teatro Fabbri), arriva Fedra dalla Phaedra di Seneca, adattato da Andrea De Rosa, premio dei critici di teatro (ANCT) 2016 per il miglior spettacolo.

Reggio Emilia. Inaugurano due mostre, nella bella città mediopadana. Una collettiva, chiamata Watercolors, una trentina di opere, tutti acquerelli su carta, sia di piccole che di grandi dimensioni, realizzati dagli artisti Fabio Adani, Guido Ferrari, Sara Giuberti, Arnaldo Negri, Maurizio Tangerini e Laura Zilocchi, allo Spazio Art E’, fino al 30 aprile. L’altra è presso la storica Galleria Bonioni Arte: Paolo Minoli. Opere 1970-2004, un progetto che intende rileggere il percorso artistico di Paolo Minoli in senso cronologico, a partire dagli anni ’70 e ’80, segnati dal dialogo con Bruno Munari, Luigi Veronesi ed altri protagonisti del panorama culturale italiano, sino al 2004, anno della sua scomparsa. L’esposizione termina il 14 maggio. Per la musica, al Teatro Cavallerizza alle 18 arrivano i Micrologus, che presentano “La musica medievale tra Sacro e Profano”, con El Llibre Vermell de Montserrat (Canti di pellegrinaggio alla montagna sacra (Spagna, XIII-XIV sec). Al Teatro Artigiano di Massenzatico entra nel vivo la Mostra mercato del libro raro, esaurito e di occasione (anche domani 2 aprile). In provincia: al Teatro Pedrazzoli di Fabbrico Storie della Bassa con Vito, divertimento assicurato; al Teatro Asioli di Correggio danza acrobatica con Pesadilla, tra circo, teatro e appunto danza; infine, al Teatro Tagliavini di Novellara, parte Teatro Lab 17, direzione artistica di Daniele Franci, una delle manifestazioni di teatro rivolte ai giovani e alle scuole più importanti e riconosciute a livello nazionale, fino all’8 aprile.

Parma. Al Titty Twister festa hardcore con i DSA Commando e alt rock al WoPa con i Wicked Expectation. In città torna Parma 360. Festival della creatività contemporanea, fino al 14 maggio un programma ricco di mostre, installazioni ed eventi di fotografia, pittura, illustrazione, grafica e musica: uno sguardo a 360° sul sistema della creatività contemporanea italiana. Presso eUROPA tEATRI va in scena Following Iago, una rilettura contemporanea dell’Otello di Shakespeare per parlare di relazioni, invidie, gelosie, stati d’animo che inducono al desiderio di vendetta e di prevaricazione; al Teatro del Cerchio Mario Mascitelli dirige Il Purgatorio di Ariel Dorfman, in replica domenica 2 e sabato 8 aprile. A Fontanellato (Teatro Comunale) ritorna Aspettando Godot, qui in versione due clown/barboni di giovane età, credibili e bravissimi nel dare corpo a personaggi senza tempo.

Milano. Ai Magazzini Generali arriva Tinie Tempah con il suo rap britannico; si balla di brutto al Fabrique con Fritz Kalkbrenner, stella berlinese techno-soul; incredibile ritorno (al Serraglio) del rock gotico dei Sad Lovers & Giants, gruppo davvero amatissimo e sconosciuto e son cose che succedono; infine, festa di fine tour all’Alcatraz per Motta, magari anche panettoni fuori stagione, ma va bene.