Rovigo. Andiamo in Polesine, dove a Palazzo Roverella inaugura la mostra dedicata al grande Pietro Donzelli, Terra senz’ombra. Il Delta del Po negli anni Cinquanta. Fotografo, ricercatore, collaboratore di riviste specializzate e curatore di mostre, Donzelli è stato una figura determinante per la diffusione della cultura fotografica nel nostro Paese. L’esposizione termina il prossimo 2 luglio.
Bologna. Concerti nella vecchia Felsina questo sabato. Il Freakout si riempie del rock arrabbiato degli One Dimensional Man; al Locomotiv arriva Nathan Fake e la sua elettronica celestiale; drum’n’bass al Link con i batavi Noisia; Cesare Basile al TPO per presentare il nuovo album, U Fujutu su nesci chi fa, sempre spiazzante.
Modena. Al Vibra il trombettista e polistrumentista Eusebio Martinelli presenta il suo nuovo album gitano; all’Off torna il grande indie-rock italico made in Zen Circus (occhio perché il concerto è sold out); all’Auditorium Marco Biagi alle 17.30 arriva Olaf John Laneri che esegue al pianoforte le sonate 28 e 29; al Teatro Storchi di scena Marco Travaglio e Giorgia Salari in Slurp mentre in un altro teatro, il Michelangelo, commedia di Alessandro Fullin, Piccole Gonne. Infine, due mostre inaugurano presso la Galleria Civica: Alfabeta 1979-1988. Prove d’artista nella collezione della Galleria Civica di Modena e una personale di Stefano Arienti: la prima è dedicata alle 66 Prove d’artista realizzate da 49 autori per la storica rivista di informazione culturale “Alfabeta” tra il 1983 e il 1988, la seconda copre 25 anni di attività di uno dei più noti e riconosciuti artisti italiani a livello internazionale, approfondendo in particolare l’originalità del suo modo di intendere la pratica del disegno e del suo approccio nei confronti di stili, tecniche e modelli.
Reggio Emilia. Presso il Teatro Piccolo Orologio va in scena Tre [+1] Sit Tibi Terra Levis, tema la morte, mica poco; al Teatro Valli la Sinfonieorchester Basel presenta un programma russo con la Sinfonia n.12 in re minore op. 112, ‘L’Anno 1917’ di Šostakovic e la Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Cajkovskij; alla Sala dell’Amicizia Reggio-Africa alle 18.30 interessante incontro con Davide Grasso, tornato da poco dal Rojava, il Kurdistan occidentale nel nord della Siria, dove ha combattuto contro l’Isis sul fronte di Raqqa e nella battaglia di Menbij. Al Catomes Tot Food Ensemble porta un’esperienza di suoni elettronici e sapori da gustare intitolata Shake the Fish (prenotazione obbligatoria per la degustazione, ingresso libero per assistere alla performance musicale). In provincia, al Teatro Ruggeri di Guastalla prende il via il Festival Internazionale Teatro Lab, anche al Teatro Tagliavini di Novellara fino all’8 aprile; all’Istituto Cervi di Gattatico, inaugura la mostra Le Donne e La Grande Guerra, visitabile fino al prossimo 21 maggio; presso la Salumeria del Rock di Arceto arriva il northern folk dello svedese Adam Evald; al Bainait di Montecchio Jimmy Villotti & Pippo Guarnera & Paolo Mozzoni; serata reggae al Blu J con Hakuna Matata in concerto e djset di Jahspora crew; a Boretto, Teatro del Fiume, va in scena il dramma dei profughi in Lireta; al Teatro Comunale di Rio Saliceto c’è aria di commedia con Qualche volta scappano, protagonisti Pino Quartullo e Rosita Celentano; la tragedia della bomba su Hiroshima è il plot di Moi, Ota, al Teatro Ruggeri di Guastalla; a Cadelbosco di Sopra (L’Altro Teatro) R.OSA – 10 esercizi per nuovi virtuosismi di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa; infine, a Casalgrande (Teatro De André) va in scena il nuovo spettacolo Sono tutti mio cugino, con Enrico Lombardi e Dario Aggioli, una storia che appartiene al nostro appennino e che ci riguarda.
Parma. Vediamo il sabato sulle rive della Parma, fiume che annovera la Senna tra i suoi affluenti più prestigiosi. Serata thrash al Titty Twister, con ben 5 band, tra le quali i germanici Dew-Scented; al WoPa ecco Bruno Belissimo e la sua dance semiseria; presso la Pinacoteca Stuard alle 16 incontro dal titolo Perdersi nei paesaggi. Spaesamento e ricerca d’identità, veramente interessante; con A House in Asia al Teatro al Parco arriva il gruppo catalano del momento, Agrupación Señor Serrano, vincitore del Leone d’argento per l’innovazione teatrale alla Biennale Teatro di Venezia nel 2015; rimaniamo nella penisola iberica con la pièce Teatro Para Minutos del talentuoso Juan Mayorga, in replica domenica, al Teatro Due; grande serata di classica al Teatro Regio, con Hugo Wolf Quartet e Mario Brunello; in provincia, a Fontanellato (Teatro Comunale) va in scena Tutto ha un limite! Piccoli omicidi al museo, anche domenica 26.
Piacenza. Per la rassegna jazz, arriva la sassofonista cilena Melissa Aldana ed il suo Trio, al Conservatorio Nicolini.