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dall’11 gennaio al 28 febbraio Gioventù senza Dio | Parma, Teatro Due

In prima nazionale, all’interno del progetto dedicato a Ödön von Horváth, un testo di straordinaria lucidità e chiaroveggenza, che illumina con spietatezza la società a lui contemporanea (e la nostra).

Gioventù senza Dio
di Ödön von Horváth
dall’11 gennaio al 28 febbraio 2014
Parma, Teatro Due
Info: www.teatrodue.org

All’interno del progetto Gioventù senza Dio – Trittico di Ödön von Horváth, ideato da Walter Le Moli, va in scena in prima nazionale al Teatro Due Gioventù senza Dio. Pubblicato nel 1938, l’anno della scomparsa improvvisa del suo autore, in pieno regime nazista, è il primo romanzo di Horváth: un testo di straordinaria lucidità e chiaroveggenza, che illumina con spietatezza la società a lui contemporanea e, in modo inaspettato, la nostra. Oggi la storia del maestro e dei suoi giovani alunni ariani prende vita in un adattamento teatrale che dà il titolo al progetto omonimo realizzato da Fondazione Teatro Due.

Nella Germania degli anni ’30, in cui Hitler è al potere e la società ha assunto una mentalità militare, un giovane professore viene messo al bando dai suoi studenti perché ha osato affermare che “i negri” sono esseri umani. Nonostante le ostilità riesce a mantenere il suo ruolo d’insegnante, fino a quando, durante un campeggio militare, uno dei suoi alunni viene ucciso. Dopo diverse indagini, accuse e controaccuse, si scoprirà il colpevole, ma il movente sarà la vera sorpresa.

foto di Michele Lamanna