Si avvicina il 75° anniversario della Liberazione e sono molte le idee e le iniziative per celebrare il 25 aprile nonostante la necessità di restare a casa. Il flash mob promosso dall’ANPI, il canzoniere partigiano di Istoreco, il concerto di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, la maratona di letture online di ERT, la versione social di Pratello R’Esiste, la sonorizzazione live di immagini d’archivio ideata da Ferrara sotto le Stelle e Home Movies, la diretta digitale di Casa Cervi, i “cappelletti antifascisti” lanciati dalle Cucine del Popolo di Massenzatico e molto altro ancora. Insomma, non potremo essere in piazza o sotto il palco di un concerto ma festeggeremo comunque la Liberazione. Buon 25 aprile!
L’appello dell’ANPI: il tricolore alle finestre e cantiamo “Bella ciao”
«Il 25 aprile il Paese intero canti Bella ciao, c’è bisogno di speranza e unità» è l’appello dell’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia che lancia il flash mob #bellaciaoinognicasa. «Quest’anno non potremo scendere in piazza ma non ci fermeremo. Il 25 aprile alle ore 15, l’ora in cui ogni anno parte a Milano il grande corteo nazionale, invitiamo tutti caldamente ad esporre dalle finestre, dai balconi il tricolore e ad intonare Bella ciao. In un momento intenso saremo insieme, con la Liberazione nel cuore. Con la sua bella e unitaria energia».
Il canzoniere partigiano di Istoreco
Serve un ripasso prima di affacciarsi alla finestra e cantare? In vista del 25 aprile l’Istoreco di Reggio Emilia ha pubblicato testi e spartiti di queste e altre canzoni della tradizione partigiana. “Bella ciao”, certamente, ma anche “Fischia il vento”, “Dalle Belle Città”, “La Brigata Garibaldi”, “Compagni Fratelli Cervi”.
Voci Resistenti, il concerto di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020
Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 celebra il 25 aprile con Voci Resistenti, un concerto con 22 artisti che, dalle proprie case, interpreteranno ognuno un canto della Resistenza e uno dei loro successi. Parteciperanno, tra gli altri, Vinicio Capossela, Marlene Kuntz, Dente, Maria Antonietta, Vasco Brondi, Mario Brunello. Il concerto nella sua interezza sarà trasmesso alle 16 del 25 aprile sui canali ufficiali di Parma2020, del Comune di Parma e di Parma Ritrovata. Uno speciale di mezz’ora sarà trasmesso il 25 aprile alle 17.45 e in replica alle 22.15 su Sky Arte (anche in streaming gratuito sul sito arte.sky.it/diretta), su video.sky.it alle 16 e alle 22, alle 21 su TV Parma e sui siti internet di 12TVParma e Gazzetta di Parma.
Garrincha Libera Tutti, un omaggio al 25 aprile, in ricordo di Mirko dei Camillas
L’etichetta indipendente bolognese Garrincha Dischi ha pubblicato “Garrincha Libera Tutti“, un mixtape di 12 brani tra inediti, sorprese e rarità. «Una piccola rinascita, un invito a guardare avanti senza dimenticare». Un omaggio al 25 aprile «con il cuore allacciato al presente in ricordo di un amico scomparso in questo tempo sospeso: Mirko Zagor Bertuccioli», cantante, tastierista e fondatore dei Camillas. Tra gli artisti che partecipano alla raccolta, Lo Stato Sociale (con la cover di “Sono un ribelle mamma” degli Skiantos), Gregorio Sanchez, Bluebeaters e Garrincha Star All Stars (con la cover di “Cuccurucucù” di Franco Battiato), eXtraLiscio, España Circo Este, Matteo Costa, I Camillas e Chewingum (con la cover di “Vamos a Bailar” di Paola & Chiara).
Nel Senio della Memoria, un disco di inediti e un podcast
“Nel Senio della Memoria” è una camminata sul fiume di diciotto chilometri lungo un percorso che va da Cotignola ad Alfonsine in provincia di Ravenna, luoghi segnati da 145 giorni di guerra tra la fine del 1944 e la primavera del 1945. La camminata si fa dal 2004 ed è un bellissimo modo di celebrare il 25 aprile tra memoria, teatro e musica, scelto ogni anno da centinaia di persone. Per il 75° anniversario della Liberazione doveva essere presentato il disco “Canzoni sul Senio” con dieci brani inediti nati lungo il fiume. Per le note ragioni, la camminata quest’anno non si potrà fare ma le dieci canzoni si possono ascoltare sulla pagina dell’Associazione Primola Cotignola. Radio Sonora, la webradio dei giovani dell’Unione Bassa Romagna, presenterà il disco e racconterà la realizzazione del progetto, avviato nel 2017, attraverso un podcast.
Cinque sguardi sulla Liberazione, maratona di letture on line
Sabato 25 aprile Emilia Romagna Teatro Fondazione ha organizzato una maratona di letture on line dal titolo Cinque sguardi sulla Liberazione. A partire dalle 15.30 il programma si snoda in cinque tappe ideali dedicate alle cinque città in cui hanno sede i teatri di ERT – Vignola, Castelfranco Emilia, Cesena, Bologna e Modena – sviluppando la riflessione nel segno di altrettante parole chiave: Storia, Resistenza, Libertà, Ricostruzione, Europa. Il viaggio virtuale inizia da Vignola (alle 15.30), prosegue alle 16.15 a Castelfranco Emilia, attraversa Cesena alle 17, Bologna alle 17.45 e si chiude a Modena, alle 18.30. Cinque sguardi sulla Liberazione sarà trasmesso in streaming nella pagina Facebook di ERT, nelle pagine Facebook dei teatri ERT e dei Comuni delle rispettive città. Sarà poi disponibile sul sito web di ERT Fondazione nella pagina ERTonAIR.
Pratello R’Esiste 2020
La festosa e partecipatissima celebrazione in via del Pratello a Bologna quest’anno prende per forza forme diverse. La pagina Pratello R’Esiste invita chi il 25 aprile avrebbe voluto esserci a inviare una una foto: «ne faremo buon uso, esponendola in strada a testimonianza della vostra partecipazione». Pratello R’Esiste 2020 prende il via alle 9 su Radio Città Fujiko 103.1 fm con “Radioliberazione” mentre alle 14.30 inizia la musica dal palco virtuale del 25 aprile con programmazione in streaming e musica online dalle finestre di casa.
La sonorizzazione dal vivo di immagini d’archivio della Liberazione
Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia e Ferrara Sotto Le Stelle Festival, in collaborazione con Kiné Istituto Storico Parri – Emilia-Romagna, presentano “Memoryscapes sound live – Liberazione“, uno speciale live cinema con immagini della liberazione sonorizzate dal vivo da Laura Agnusdei, Cabeki, Xabier Iriondo, Nicola Manzan, Stefano Pilia. Una pellicola 16mm girata dall’allora ventiduenne Antonio Marchi. Le immagini d’archivio mostrano un inverno tetro, in cui «neppure gli uccelli erano liberi». Ma poi ecco all’improvviso la rinascita: «col sole e la primavera, un giorno, arrivarono i partigiani». E con la liberazione tutti finalmente uscirono e cominciarono a ballare. Introduce Michele Guerra.
Il 25 aprile a Casa Cervi, comunque
«Le condizioni dell’emergenza ci impediscono ogni tipo di manifestazione, ma le parole, la musica, l’omaggio alla Resistenza e al 25 aprile di 75 anni fa continueranno a popolare lo spazio di Casa Cervi, trasformatosi in virtuale». Non si potrà affollare il prato della festa, visitare il museo e le sale della biblioteca ma l’Istituto Cervi sta costruendo un grande evento in diretta digitale, sulla rete e sul digitale terrestre. «Per portare lo spirito della Festa della Liberazione a tutti gli italiani che vorranno passare con noi questa giornata speciale».
La web-radio-tv di MaMiMò presenta Libera On Air
Sabato 25 aprile alle 15.15 sulla web-radio-tv di MaMiMò va in onda una puntata speciale dedicata all’anniversario della liberazione d’Italia
in diretta sulla pagina Facebook Mamimò Teatro Piccolo Orologio. Ospiti della puntata: Alessandra Fontanesi, responsabile sezione didattica e formazione di Istoreco, Mirco Carrattieri, storico e direttore dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri. Alle 17 collegamento con la diretta #ResistiamoACasa con Casa Cervi dell’Istituto Alcide Cervi.
Lo streaming del nuovo documentario “The Forgotten Front. La Resistenza a Bologna”
Da martedì 21 a sabato 25 aprile sarà visibile in streaming su MYmovies un nuovo film documentario con preziosi materiali d’archivio inediti, “The Forgotten Front. La Resistenza a Bologna” di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani. Il biglietto virtuale per la visione del film, in vendita da venerdì 17 aprile, avrà un costo di 3 euro e sarà valido ventiquattro ore a partire dalle 19.30 di ciascun giorno.
I “cappelletti antifascisti” delle Cucine del Popolo
Per festeggiare il 25 aprile ci saranno anche i “cappelletti antifascisti” delle Cucine del Popolo di Massenzatico, a Reggio Emilia. «L’unica differenza – spiega l’evento Facebook – è che quest’anno ognuno se li mangerà a casa propria». Quindi nessun pranzo a Massenzatico e nessuna distribuzione di cappelletti. Ognuno se li cucinerà a casa propria ma tutti sono invitati a mandare una foto a cucinedelpopolo@inventati.org o a taggare la pagina Facebook delle Cucine del Popolo. «Sarà la mangiata di cappelletti più grande del mondo!», ma anche l’occasione per raccogliere fondi per un progetto di solidarietà.
“Il giovane Pertini” in anteprima tv
Quest’anno ricorre il 75° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo ma anche i 30 anni dalla morte di Sandro Pertini, partigiano e presidente della Repubblica dal 1978 al 1985. Per questa doppia celebrazione, Coop Alleanza 3.0 e Genoma Films portano in tv in anteprima il film biografico “Il giovane Pertini combattente per la libertà” (2019) di Giambattista Assanti. Un viaggio nella storia dell’Italia fascista, dall’amicizia in prigione con Antonio Gramsci al tormentato rapporto con la madre Maria fino al suo grande amore, Matilde, “sacrificato” per i suoi ideali. Il film sarà trasmesso sabato 25 aprile alle 21 su 28 emittenti locali.
Il Teatro di Gualtieri esiste e resiste
Per dare un segnale, per dire che il Teatro esiste ancora, e che in questo tempo strano resiste, per tutto il 25 aprile il Teatro Sociale di Gualtieri sarà in diretta video sul canale Youtube, su Facebook e sul sito. «Svuotato dei suoi spettatori, un po’ malmesso dal cantiere per il miglioramento sismico che lo sta ancora occupando, sarà silente, sarà sospeso. Ma c’è e ci sarà, a invocare una forma di resistenza e un desiderio di liberazione, certamente diverso da quello di 75 anni fa, ma ugualmente vitale». L’invito è quello di collegarsi anche per un momento solo, o più volte, per vedere la luce che cambia mentre scorre la giornata. E per lasciare un commento, una traccia di un momento vissuto assieme o un pensiero proiettato in avanti. Per un saluto intimo e collettivo, per quando si potrà nuovamente affollare la sala.
Lo speciale web di Materiale Resistente 2.0
Da tre anni il MEI organizza insieme alla Regione Emilia-Romagna Materiale Resistente 2.0, un contest per brani inediti di giovani musicisti sul tema della Liberazione. Per celebrare il 75° anniversario del 25 aprile, va in onda una versione on line di Materiale Resistente 2.0 che propone il meglio del contest in video originali e inediti realizzati insieme ad alcuni ospiti speciali tra cui il pianista Arturo Stalteri, il supergruppo formato da Eusebio Martinelli, Cisco, Pino Scotto e Train de Roots, Massimo Zamboni, Giulio Wilson insieme a Jorge Coulon di Inti Illimani, i Gang, Piotta, Fabrizio Taver Tavernelli, Federico Moneti dei Modena City Ramblers. I video andranno in onda per le tre giornate dedicate alla Memoria su Lepida Tv (Canale 118 del Digitale Terrestre) e sulle piattaforme in streaming della Regione Emilia Romagna a partire dalle 18 venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 aprile.
Il documentario dedicato a Giuseppe Dozza, “il sindaco della Liberazione”
Tra gli otto nuovi documentari della rassegna “Doc a casa” ce n’è uno che i promotori – l’associazione dei Documentaristi dell’Emilia-Romagna – consigliano in particolare per il 25 aprile ed è “Il Sindaco” di Danilo Caracciolo, con Ivano Marescotti. Nel film la storia, le vicende umane e politiche di Giuseppe Dozza, “il sindaco della Liberazione”, diventano occasione per volgere uno sguardo diverso sui valori della Resistenza. I documentari di “Doc a casa” sono disponibili per la visione gratuita e aperta a tutti dal 24 aprile al sito www.docacasa.it.
immagine in evidenza tratta da “The Forgotten Front”
(21 aprile 2020 – ultimo aggiornamento 24 aprile 2020)