di Alberto Zanetti
Decima edizione: mostre ufficiali, off, eventi, incontri… A ognuno il suo modo di vivere i tre giorni inaugurali (dal 15 al 17 maggio, le mostre proseguono invece fino al 26 luglio). Noi vi proponiamo il nostro. Lanciate i dadi. Non ci sono penitenze. Non è una questione di fortuna. Non si bara. Solo caselle da scoprire. Su cui ritornare. Verso cui correre. Dritti al punto. O camminando al contrario. Abilità richieste: (dis)orientamento, larghe vedute, passione. Vince chi fa più incontri (estetici, sentimentali, etici, musicali, gastronomici…).
#1.
Erik Kessels e Joan Fontcuberta
Sinagoga e Palazzo dei Musei
Le due star di questa edizione. L’olandese colleziona foto amatoriali e porta a Reggio la passione del padre per la FIAT Topolino. Il catalano ci guida tra gli enigmi ironici e inquieti della finzione.
Fuoriclasse
#2.
Enrico Fontanelli
Galleria viaduegobbitre e Dinamo
La mostra Faded, dal 15 al 31 maggio, ci fa scoprire la passione di Enrico per l’immagine con una serie di polaroid evocative e seducenti. Il 23 maggio, al Dinamo, concerto e riedizione dell’esordio dei Kathleen’s (youtube), la sua band pre Offlaga Disco Pax.
Indimenticabile
#3.
Tutti i luoghi, il luogo
via Roma
Le strade, le case, i cortili, le scale, i terrazzi… Un modo per conoscere e rianimare la città. Dal 15 al 17 maggio mostre, performance teatrali, concerti e degustazioni. Basta seguire le sedie rosa…
Orizzontale
#4.
Benny Benassi
Piazza Martiri del 7 luglio
I dj sono le nuove rockstar? E allora questa serata potrebbe una piccola Woodstock con uno dei nomi più quotati della scena internazionale che il 15 maggio torna a casa per far ballare la sua gente.
Profetico (in patria)
#5.
No man nature
Palazzo da Mosto
Quattordici artisti da tutto il mondo per immaginare un mondo senza l’ingombrante presenza degli umani dopo che magari questi avranno firmato la propria cambiale per l’estinzione.
Apocalittica
#6.
Found Photos in Detroit di Arianna Arcara e Luca Santese
Chiostri di San Domenico
Cosa succede a passare dalla civiltà della produzione a quella del consumo? Basta visitare una città industriale statunitense. Questa mostra è l’inventario di uno dei nostri futuri possibili…
Distopica
#7.
Noctua Agathina di Dacia Manto
Ex-chiesa dei Santi Carlo e Agata
Le creature della notte, i rumori del silenzio, i particolari che formano il mondo e rimangono invisibili. Una giovane fotografa dal nome affascinante crea un ecositema dark in un luogo suggestivo. Dal 15 maggio al 30 giugno.
Creaturale
#8.
Le cose che si vedono in cielo
Chiostri di San Pietro
Gli artisti sono utili perché ci fanno vedere con gli occhi di qualcuno che forse non esiste. Sono i nostri alieni. Entrare in questa mostra è come diventare figli delle stelle tra foto della Nasa, visioni di pianeti, ipotesi di evoluzione…
Galattica
#9.
Riccardo Schwamenthal
Spazio Gerra
Le immagini spiegano benissimo la formidabile epopea del jazz. E Schwamenthal ha immortalato tutto quello che di importante è passato nel nostro Paese: da Armstrong a Coltrane…
Cool
#10.
La città
Ovunque
Non è forse anche lei un’attrazione? E allora non avere paura: percorrila, odorala, consigliala, abbracciala, canzonala, spiala, toccala, contemplala, attraversala, connettila…
Protagonista
Fotografia Europea – Effetto Terra
dal 15 maggio al 26 luglio 2015
Reggio E., luoghi vari
Info: www.fotografiaeuropea.it
(15 maggio 2015)
Crediti foto
#4 Ilaria Magliocchetti Lombi
#5 Natural Buttes Oil and Gas Field, Uintah County, Utah, 2013-2014 © Mishka Henner
#6 Arianna Arcara & Luca Santese, Untitled, Found Photos in Detroit USA, Detroit, 1970 – 1990 © Arianna Arcara & Luca Santese Collection
#7 Dacia Manto, Nebulosa 2013
#8 MÂrten Lange, Another Language, Mack, 2012
#9 Louis Armstrong e Velma Middleton, Milano, 1959 © Riccardo Schwamenthal / CTSimages – Phocus