Riparte la Fondazione I Teatri Reggio Emilia e si sdoppia: spettacoli tutti i mercoledì di luglio nella suggestiva cornice dei Chiostri di San Pietro, nell’ambito del cartellone Restate, e visite guidate ai luoghi segreti del Teatro, con la novità degli aperitivi serviti sotto al portico del Valli.
Nei giorni del lockdown, il portone sbarrato del Valli e la fila di finestre serrate, sulla piazza deserta, erano stati tra i simboli più angoscianti di una città piombata, al pari di tante altre, in un’atmosfera spettrale. Ora I Teatri, tra mille problemi da affrontare ma anche con molto entusiasmo, si rimettono in cammino, assieme ai tantissimi spettatori che, in questi mesi, hanno riversato un affetto incredibile sul teatro della città.
Una programmazione extra-ordinaria
Per il mese di luglio (mercoledì 1, 8, 15, 22 e 29) la Fondazione I Teatri ha imbastito una programmazione extra-ordinaria, sperando che sia il punto di partenza per una ritrovata, anche se modificata, “normalità” autunnale. Si pagherà un biglietto “simbolico”: 5 euro, per sottolineare come, ora più che mai, la cultura e lo spettacolo dal vivo sono un servizio essenziale, un bene primario, che, come tale deve essere garantito e accessibile a tutti i cittadini.
Davide Cabassi, pianista, è uno degli artisti saltati lo scorso marzo a causa della pandemia: mercoledì 1 luglio segnerà la ripartenza dai Chiostri di San Pietro con un concerto che presenta tre celebri cicli pianistici, tra Schumann e Musorgskij.
Mercoledì 8 luglio vede il ritorno di Sonia Ganassi con “Un sorriso in musica”, un recital in cui spazierà da Rossini a Berlioz a Massenet, Satie, Offenbach. Anche “Pitecus” di Flavia Mastrella e Antonio Rezza è uno spettacolo che la Fondazione I Teatri era stata costretta a cancellare a maggio e che ha voluto fortemente riportare in città, mercoledì 15 luglio.
Davide Enia, porta mercoledì 22 luglio ai Chiostri “Maggio ’93”, una pièce su Palermo e la sua gente, raccontate da un grande della narrazione, Enia stesso. Tutto inizia con una banana e finisce con la rapsodia di Frank Liszt. Già questo potrebbe essere sufficiente per interessarsi a “Flaque” (pozzanghera), spettacolo che la francese Compagnie de Fracto (foto) porta in scena mercoledì 29 luglio.
foto in evidenza di Pierre Morel