* L’omaggio di Siegal/Ballet of difference a Merce Cunningham
* Il Quartetto Arditti a Traiettorie
* Ivan Vyrypaev al Teatro al Parco
* Jordi Savall al Teatro Valli
* “Lungs” di Duncan Macmillan al Teatro Piccolo Orologio
* I Barmer Boys al Teatro Sociale di Luzzara
* La Notte dei Senza Dimora a Reggio Emilia
* “La filosofia dei Sex Pistols” allo Spazio Gerra
* La rassegna “Incontri a Palazzo” al via con Vauro
* “Trilogy in Two” di Andrea Liberovici a Festival Aperto
* Chancha Via Circuito, l’elettronica latinoamericana al Locomotiv
C’è questo e altro da fare tra il 16 e il 20 ottobre 2019 in Emilia e dintorni. Ecco quello da non perdere, secondo noi.
TEATRO
“Tutto fa brodo” al Teatro delle Passioni
Fino al 27 ottobre, con pausa il 21 ottobre, al Teatro delle Passioni di Modena va in scena “Tutto fa brodo” di Jo Roets, Peter De Bie e Michiel Soete (Compagnia Laika). Diciannove giovani attori e buon cibo per un’esperienza totale che tiene all’erta tutti e cinque i sensi degli spettatori: una performance ispirata all’immaginario sconfinato del Don Chisciotte di Cervantes, in cui gli ingredienti delle sue avventure e delle sue disfatte, infiammati dall’energia di questo gruppo variegato, mirano a dare un tocco speziato al calderone dei pensieri del pubblico. (foto di Martijn van Oers)
DANZA
L’omaggio di Siegal/Ballet of difference a Merce Cunningham
Torna un altro appuntamento con la grande danza al Festival Aperto di Reggio Emilia, che accoglie mercoledì 16 ottobre al Teatro Ariosto, “New Ocean” di Richard Siegal /Ballet of Differnce, che con la sua prima coreografia a serata intera, rende omaggio a un grande maestro della danza moderna che nel 2019 avrebbe celebrato il suo centesimo compleanno: Merce Cunningham. Il titolo “New Ocean” allude all’iconica opera di Cunningham “Ocean”, l’ultima collaborazione tra Cunningham e il compositore John Cage, che è stata presentata a Bruxelles nel 1994. Allo stesso tempo, New Ocean si riferisce alla storia di Siegal come coreografo. Dopotutto, la creazione “UNITXT” nel 2013 nasce come complemento a “Biped” di Cunningham, parte del “Exits and Entrances” commissione del Bavarian State Ballet. (foto di Thomas Schermer)
CONCERTO
Il Quartetto Arditti a Traiettorie
Anche il Quartetto Arditti partecipa all’omaggio che in questa sua ventinovesima edizione la rassegna di musica moderna e contemporanea Traiettorie dedica alla musica di area tedesca: mercoledì 16 ottobre al Teatro Farnese di Parma il grande quartetto inglese torna per la decima volta a Traiettorie con due pezzi di compositori svizzeri, uno di un austriaco (e che austriaco) e uno di una tedesca.
TEATRO
Ivan Vyrypaev al Teatro al Parco
Approda a Parma per la prima volta Ivan Vyrypaev, l’autore teatrale russo contemporaneo più rappresentato in Europa. La sua opera “Illusioni” va in scena il 16 ottobre al Teatro al Parco di Parma e al termine Vyrypaev incontrerà il pubblico e parlerà del suo percorso artistico con Maria Candida Ghidini e Roberta Gandolfi, docenti dell’Università di Parma.
CONCERTO
Jordi Savall inaugura la stagione concertistica della Fondazione I Teatri
L’inaugurazione della Stagione dei Concerti della Fondazione I Teatri è interamente dedicata a Beethoven, a 250 anni dalla nascita, e vedrà sul palcoscenico del Teatro Valli di Reggio Emilia, giovedì 17 ottobre, il ritorno di Jordi Savall, figura eccezionale nel panorama musicale attuale, alla guida di Le Concert des Nations (concerto che è parte anche del programma del Festival Aperto). Il progetto europeo di ricerca e di interpretazione “Beethoven Académie 250”, concepito e costruito da Jordi Savall, include un percorso di altissimo valore artistico e formativo inteso ad affiancare professionisti di lunga esperienza e giovani musicisti. L’orchestra di strumenti d’epoca si compone del nucleo centrale di Le Concert des Nations (che nel 2019 festeggia 30 anni di vita), arricchito dalla presenza dei migliori giovani professionisti. Il lavoro organizzato in “Accademie”, ovvero periodi di studio, prove e approfondimento degli aspetti interpretativi, si sviluppa nella prospettiva critico-filologica di cui Savall è illustre caposcuola. La Terza e la Quinta di Beethoven – da un paio di secoli punti di riferimento imprescindibili per generazioni di ascoltatori e di musicisti – vengono qui riproposte secondo una ricerca che tanto più è nuova quanto più scava nell’antico. Alle 19 Jordi Savall incontrerà il pubblico in platea al Teatro Municipale per introdurre il concerto.
READING
I Coma Cose leggono Freak Antoni
Venerdì 18 ottobre a Bologna, all’interno della rassegna Uni Reading, i Coma Cose leggono Freak Antoni. La lettura, dal titolo “Non c’è gusto in Italia ad essere intelligenti”, è in programma alle 21 al DAS – Dispositivo Arti Sperimentali. L’ingresso è gratuito.
TEATRO
Al De André “Onderòd” con Gioele Dix
Venerdì 18 ottobre al Teatro De André di Casalgrande (RE) va in scena “Onderòd” di e con Gioele Dix. Un repertorio dei grandi monologhi del comico milanese che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti, su abitudini e debolezze diffuse, su guasti pubblici e privati, nel segno di quella comicità a tratti feroce che caratterizza il suo stile di scrittura, in altalena costante fra leggerezza e insofferenza. Lo spettacolo è sold out. (foto di Marina Alessi)
TEATRO
A Carpi Madre Courage e i suoi figli con Maria Paiato
Al Teatro Comunale di Carpi (MO) dal 18 al 20 ottobre va in scena “Madre Courage e i suoi figli”. Bertolt Brecht scrisse il testo quando era già in esilio nel 1938 alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Un’opera di contraddizioni e antinomie, a partire dalla principale: Madre Courage si sforza di proteggere i suoi figli dalla guerra, grazie alla quale lei stessa vive e guadagna, ma li perde inesorabilmente uno dopo l’altro, mentre è occupata nei suoi affari e nei suoi commerci. Paolo Coletta dirige Maria Paiato in una nuova versione del capolavoro brechtiano dalle forti componenti musicali, dove parola, corpo e musica si fondono per ritrarre un’umanità che somiglia così tanto al nostro presente.
TEATRO
“Lungs” di Duncan Macmillan al Teatro Piccolo Orologio
Sabato 19 ottobre al Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia va in scena “Lungs” di Duncan Macmillan, produzione di Fondazione Teatro Due con Sara Putignano e Davide Gagliardini e la regia di Massimiliano Farau. La nuova drammaturgia inglese, la coppia contemporanea, l’etica ecologica dei nostri anni 2000, due giovani interpreti talentuosi, una scena nuda e battute a perdifiato: ecco gli essenziali elementi della commedia composta dal giovane Duncan Macmillan, drammaturgo e regista inglese della nuova generazione di scrittori, attivo tra teatro, radio, tv e cinema, vincitore di diversi premi tra Inghilterra e Stati Uniti. Sabato prende il via anche il cartellone parallelo di eventi all’interno delle sale del Centro Sociale Orologio, l’appuntamento è alle 19.30 con il concerto jazz di Riccardo Bursi, giovane attore e musicista.
CONCERTO
I Barmer Boys al Teatro Sociale di Luzzara
Sabato 19 ottobre al Teatro Sociale di Luzzara (RE) dal Rajasthan arrivano i Barmer Boys. Un canto potente e misterioso nasce fra le vaste distese di sabbie roventi e riecheggia sull’orizzonte sconfinato del deserto del Thar, le melodie sinuose dell’harmonium, i ritmi ipnotici del dholak, il pizzicato vibrante del morchang e le timbriche devozionali del khartaal hanno riempito l’aria fresca della notte nel deserto indiano per secoli e secoli. Da quelle terre remote provengono le sonorità dei Barmer Boys, “i ragazzi di Barmer”, una zona del Rajasthan nell’India settentrionale.
LETTURE + CONCERTO
La Notte dei Senza Dimora a Reggio Emilia
Anche quest’anno, in occasione della giornata mondiale contro la povertà, si organizza “La Notte dei Senza Dimora”, iniziativa giunta alla ventesima edizione a livello nazionale e, alla quarta edizione a Reggio Emilia. Sabato 19 ottobre al Lab Aq16, dalle 18, buffet e letture di Rina Xhihani e Ivan Follieri, live performance di Ilenia Volpe, Cazzuolas, Fattore Rurale e Johnny La Rosa. A seguire, dj set dub instrumentaliz. Ingresso libero per tutti coloro che porteranno lenzuola, coperte e prodotti igienici per il corpo e gli spazi.
CONCERTO
K&K Elektro Gesängen a Festival Aperto
Sabato 19 ottobre alle 18, all’interno di Festival Aperto, sul Palcoscenico del Teatro Valli a Reggio Emilia Laura Faoro (flauto) e Massimiliano Viel (ribbon controller, elettronica dal vivo) presentano i K&K Elektro Gesängen, ovvero i canti elettronici di Karlheinz (Stockhausen) e Kathinka (Pasveer). Il concerto mette in luce diversi aspetti della spazialità, dalla quale Stockhausen è sempre stato, in molti sensi, attratto. Si tratta in questo caso di spazi idealmente terrestri e atmosferici: quello teatrale di Kathinkas Gesang, con la scena e l’azione prescritte dall’autore, e quello di Spiral, basato sulle onde radio, un canto via etere. (foto di Vico Chamla)
PRESENTAZIONE LIBRO
“La filosofia dei Sex Pistols” allo Spazio Gerra
Sabato 19 ottobre alle 18 allo Spazio Gerra di Reggio Emilia presentazione del libro “La filosofia dei Sex Pistols” (ed. Mimesis / Musica Contemporanea) con con l’autore Giovanni Catellani e il giornalista Luca Frazzi. “Anyone Can do it! Do it yourself!”, sono queste le due ingiunzioni che fanno del punk e dei Sex Pistols la più grande rivoluzione culturale del ‘900. I Sex Pistols, urlando che non c’era più futuro, ne hanno inaugurato uno nuovo. La loro rivolta ha aperto a una miriade di nuove possibilità per la loro generazione, per quelle a venire, per tutti.
PRESENTAZIONE LIBRO + DANZA
La rassegna “Incontri a Palazzo” al via con Vauro
Sabato 19 ottobre alle 18.30 a Reggio Emilia si apre con Vauro la rassegna “Incontri a Palazzo – Danza, parole e musica a Palazzo da Mosto”, in programma fino al 10 novembre. Il vignettista e opinionista toscano presenta il suo libro “La zecca” (Aliberti compagnia editoriale – Left) e sarà affiancato dall’amico Loris Mazzetti, giornalista cresciuto accanto a Enzo Biagi, conduttore e dirigente Rai. Prima dell’incontro con Vauro, la rassegna propone la coreografia “A[1]Bit” della Compagnia Sanpapié.
OPERA CONTEMPORANEA
“Trilogy in Two” di Andrea Liberovici a Festival Aperto
Sabato 19 e domenica 20 ottobre al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, Festival Aperto presenta “Trilogy in Two” di Andrea Liberovici in cui il compositore, librettista e regista riconia i passaggi del rinnovamento musicale e drammaturgico del 900. Non c’è vicenda lineare ma topoi, momenti, immagini, che trasfigurano il dato formale dell’opera in musica in ciò che l’autore definisce “opera-mosaico”. In più, una donna, unica e molteplice, la straordinaria performer scenica e vocale, già collaboratrice di Philip Glass e di Bob Wilson: Helga Davis.
PRESENTAZIONE LIBRO
Francesco Bonami a “Finalmente Domenica”
Domenica 20 ottobre alle 11 al Ridotto del Teatro Valli di Reggio Emilia a “Finalmente Domenica” Francesco Bonami presenta il suo libro “Post. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità sociale” (Feltrinelli) in dialogo con Daniele Francesconi. «Un tempo l’opera d’arte era elitaria ed era soprattutto uno strumento della religione o della propaganda. Poi è diventata un oggetto di lusso per il piacere di pochi. Infine, i musei e le mostre hanno esteso alla massa la sua fruizione. Oggi la si guarda e la si giudica dal punto di vista della sua riproducibilità sociale attraverso mezzi di condivisione sociale sempre più vari e diffusi».
CONCERTO
Chancha Via Circuito, l’elettronica latinoamericana al Locomotiv
Domenica 20 ottobre al Locomotiv di Bologna, unica data italiana di Chancha Via Circuito. A partire dal 2005, il producer/dj argentino Pedro Canale ha iniziato a modellare con pazienza e la straordinaria dedizione di un artigiano il progetto Chancha Via Circuito, che lo ho portato in giro per il mondo e dato la possibilità di imprimere il proprio marchio indelebile a quella che oggi viene considerata la nuova ondata di musica elettronica latinoamericana. Misticismo, tradizione, natura e suoni elettronici d’avanguardia dominano le sue composizioni permeate da uno stile inconfondibile.
foto in evidenza di David Ignaszewski