La prima italiana di “Nomad” di Sidi Larbi Cherkaoui al Teatro Ariosto. Edda al Locomotiv. Leonidas Kavakos ed Enrico Pace al Teatro Valli. Le letture nei bar e nelle osterie per la Giornata Mondiale della Poesia. Willie Peyote a Cantautori su Marte. Terence Blanchard And The E-collective a Piacenza Jazz. “Mistero Buffo” al Teatro De André. La sesta edizione di “Impertinente – Festival del teatro di figura”, a Parma. C’è questo e molto altro da fare tra il 19 e il 25 marzo 2019 in Emilia e dintorni. Ecco quello da non perdere, secondo noi.
La prima italiana di “Nomad” di Sidi Larbi Cherkaoui al Teatro Ariosto
Martedì 19 marzo al Teatro Ariosto di Reggio Emilia va in scena in prima italiana “Nomad”. Traendo ispirazione dal deserto come luogo di libertà e isolamento, l’acclamato coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui disegna un mosaico a partire dai suoi elementi animati e inanimati. Lo spettacolo vede in parte la musica dal vivo di Kaspy N’dia, artista congolese, in parte la musica ispirata al Medioriente di Felix Buxton (del gruppo Basement Jaxx). I costumi sono del fashion designer Jan-Jan Van Essche e si ispirano alla ricchezza dei tessuti che gli abitanti del deserto indossano per ripararsi dal caldo. Una grande immagine di deserto riempie il fondo del palco: una terra desolata che è assieme metafora di libertà estrema, ma anche dell’impossibilità di sopravvivere.
Cresciuto nelle fila di Alain Platel / les ballets C de la B, Sidi Larbi Cherkaoui, dopo gli studi alla scuola P.A.R.T.S. di Anne Teresa De Keersmaeker, ha intrapreso una prolifica carriera di coreografo ottenendo due Laurence Olivier Award for Best New Dance Production, tre Ballet Tanz Awards come miglior coreografo (2008, 2011, 2017) e il KAIROS Prize (2009).
Khalif “Wailin” Walter in concerto alla Cantina Garibaldi
Khalif “Wailin” Walter ha illuminato la scena musicale blues di Chicago con il suo stile unico di funky boogie rockin’ blues. Nel corso della sua carriera ha accompagnato musicalmente la figlia di BB KING, Shirley King, ed è apparso sul palco con giganti del blues internazionale come: Taj Mahal, Otis Rush, The Jimmie Vaughan band, Buddy Guy Band, Junior Wells, Bernard Allison, Billy Branch,Sugar Blue, Toronzo Cannon, Tommy Castro, Larry MacCray, Paul Lamb, Tad Robinson e Keith Dunn. Martedì 19 marzo è alla Cantina Garibaldi di Puianello (RE).
Edda al Locomotiv
Da qualche giorno è uscito un suo singolo nuovo, che si chiama “E se”. Un singolo molto bello. Edda, al secolo Stefano Rampoldi, difficilmente scrive cose banali, forse anche perché con quella voce striderebbe un po’, scrivere cose banali. Insomma, se volete uscire dalla banalità, giovedì 21 marzo al Locomotiv di Bologna ne avete la possibilità.
Leonidas Kavakos ed Enrico Pace al Teatro Valli
Un programma eterogeneo e stimolante, questo proposto da Leonidas Kavakos (violino) ed Enrico Pace (pianoforte), giovedì 21 marzo al Teatro Valli di Reggio Emilia. Si va dal pieno Romanticismo brahmsiano, con la Sonata n. 3 in re minore op. 108, allo stile tonale e dodecafonico del greco Nikos Skalkottas e la sua Petite Suite n. 2, all’etnomusicologia di Bartok (Rapsodia n. 1 per vl. e pf., BB 94a, SZ 86), al virtuosismo dissonante e un po’ tzigano della Sonata n. 3 in la minore op. 25 di George Enescu.
Le letture di versi in bar, osterie ed enoteche per la Giornata Mondiale della Poesia
In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, giovedì 21 marzo, il Poesia Festival propone letture di versi – a cura di poeti, docenti e scrittori – in numerosi bar, osterie ed enoteche dei nove comuni della provincia di Modena coinvolti nella manifestazione che, quest’anno in settembre, giungerà alla sua quindicesima edizione. Tra gli appuntamenti, al Bar Sport di Marano sul Panaro letture a cura di Marco Bini, Enrico Trebbi, con Ivan Valentini al sax e all’Osteria del 32 di Spilamberto leggono Kabir Yusuf Abukar, Gabriele Vezzani e Andrea Gibellini. Tutte le letture inizieranno alle 18, alle 18.30 ci sarà un brindisi collettivo alla poesia. Alle 21 alla Biblioteca di Vignola prende il via il laboratorio di lettura poetica “Voci da Spoon River”, condotto da Maurizio Cardillo e a seguire una rivisitazione in chiave alt-folk di “Non al denaro non all’amore né al cielo” con Antonio Tavoni, voce e chitarra, Enrico Pasini, tromba e armonium.
Joe Jackson presenta il nuovo album all’Auditorium Manzoni
Sempre un grande piacere rivedere Joe Jackson, vero e proprio genio anticonformista e raffinato della musica internazionale. Apprezzato e seguito in tutto il mondo, poliedrico come pochi suoi colleghi, l’artista britannico presenta il nuovo album, “Fast Forward”, che segna il ritorno alla scrittura “pop” dopo anni di esperimenti, live e contaminazioni. In concerto giovedì 21 marzo all’Auditorium Manzoni di Bologna.
Willie Peyote a Cantautori su Marte
Giovedì 21 marzo a La Tenda di Modena nuovo appuntamento con Cantautori su Marte, rassegna tra parole e musica, per fare il punto sulla canzone d’autore oggi. Ospite della serata è il rapper Willie Peyote che risponderà alle domande di Francesco Locane. Opening act, Il Barone Lamberto.
Volodos al Teatro Regio con Schubert, Rachmaninov e Skrjabi
Grande serata giovedì 21 marzo al Teatro Regio di Parma con il concerto del pianista Volodos, considerato l’erede di Horowitz, per la sua strabiliante abilità tecnica e la sua capacità nei brani notoriamente difficili. Non per caso è noto per il suo repertorio virtuosistico, essendo uno dei più grandi interpreti dei brani di Liszt e di Rachmaninov. E proprio Rachmaninov è inserito nel programma odierno eseguito dal pianista di San Pietroburgo, assieme a lavori del conterraneo Aleksandr Skrjabin e di Franz Schubert.
Xiu Xiu al Covo
Venerdì 22 marzo al Covo di Bologna arrivano gli Xiu Xiu. Dal 2002, un flusso incessante di uscite, side projects e tournée internazionali: nel tempo la musica del progetto di Jamie Stewart è riuscita a virare da un “rovinato” avant-pop a un rock abilmente orchestrato, sempre servito con una livida onestà e una totale intensità che da sempre strappano il cuore a una legione di ascoltatori ossessivi.
Gli Hooverhonic al Vox per presentare il nuovo album
Attivi da oltre vent’anni sulla scena dream e ambient pop, con molti tocchi di trip hop, venerdì 22 marzo arrivano al Vox di Nonantola (MO) i fiamminghi Hooverphonic, che presentano per l’occasione il nuovo album “Looking for stars”. In Belgio sono delle vere e proprie star, mentre qui da noi ebbero un buon momento all’inizio del millennio, con l’album “The magnificent tree”. Per chi ama una musica d’ambiente e di classe, un concerto da non mancare.
Gianluca Petrella Trio 70’s feat. John De Leo a La Tenda
Venerdì 22 marzo a La Tenda di Modena sale sul palco il Trio 70’s del trombonista Gianluca Petrella, progetto che parte da un viaggio indietro nel tempo tra tinte acide e sonorità funk per sfociare nella contemporaneità. Per l’occasione, sale sul palco della Tenda anche John De Leo che con la sua voce-strumento è uno degli artisti più interessanti nel campo della sperimentazione musicale nazionale.
Al Teatro Due ritorna “L’Istruttoria”
“L’Istruttoria”, capolavoro del teatro documentario europeo composta da Peter Weiss attingendo alle deposizioni processuali dei testimoni e dei sopravvissuti di Auschwitz, nel 1984 è stata messa in scena dal Teatro Due di Parma diretta da Gigi Dall’Aglio. Un allestimento divenuto un cult teatrale che ha conosciuto importanti tournée in Italia e all’estero e che, da oltre
trent’anni, torna sul palco del Teatro Due il 22, 23, 24, 28, 30, 31 marzo e il 5, 6, 7 aprile.
I Camillas all’Off di Modena
Divertimento assicurato sabato 23 marzo all’Off di Modena con I Camillas. Divertimento ma anche genialità sparsa a piene mani, perché il gruppo di Pesaro (o di Pordenone) ha il difetto di essere geniale. E a noi che piacciono i difetti ci sembra un pregio eccezionale. In apertura, Francesco De Leo.
Terence Blanchard And The E-collective a Piacenza Jazz
Sabato 23 marzo il trombettista e compositore americano Terence Blanchard arriva a Piacenza Jazz, assieme a un quintetto di comprimari di grande livello chiamato E-Collective, con cui lavora in forte sintonia da anni. Nato a New Orleans all’inizio degli anni ’60, vincitore di 5 Grammy, Terence Blanchard è una delle principali forze creative sulla scena jazz contemporanea. A partire dagli anni Novanta ha composto oltre quaranta colonne sonore, per la maggior parte in stretta collaborazione con il regista Spike Lee, diventando il più prolifico artista jazz che lavora nel Cinema. Il concerto è nella Sala degli Arazzi presso la Galleria Alberoni.
“Mistero Buffo” al Teatro De André
Sabato 23 marzo al Teatro De André va in scena la riproposizione di “Mistero Buffo” di Dario Fo. Eugenio Allegri dirige Mathias Martelli portando sul palco un singolo attore, senza trucchi, che utilizza un linguaggio e un’interpretazione nuova ed originale nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali, per capovolgere l’ideologia trionfante del tempo dimostrandone l’infondatezza. Irresistibile.
A Parma la sesta edizione di Impertinente – Festival del teatro di figura
Da sabato 23 fino al 31 marzo a Parma arriva la sesta edizione di Impertinente – Festival del teatro di figura: un calendario di spettacoli con artisti italiani e internazionali diviso in due sezioni, per un pubblico adulto e per le famiglie, e un focus di incontri con i maestri e studi di nuovi spettacoli creati da giovani artisti. Sabato 23 marzo al Teatro al Parco Impertinente apre con “Birdie” di Agrupación Señor Serrano, presentato in prima regionale, che racconta con migliaia di modellini in miniatura e riprese video live le contraddizioni del presente e fa riflettere sui trucchi con cui vengono costruite le immagini che ci circondano. (foto di Pasqual Gorriz).
Vittorino Andreoli presenta “Il rumore delle parole” a Modena
Domenica 24 marzo alle 17 al Forum Guido Monzani di Modena il celebre psichiatra e scrittore veronese presenta “Il rumore delle parole”, un libro dove mette in scena una specie di teatro della verità, a tratti autobiografico. Smaschera i pregiudizi del nostro tempo, che considera la vecchiaia come l’età della vergogna. Dimenticando che la fragilità del vecchio è la rappresentazione della condizione umana, del significato stesso dell’uomo nel mondo.
(nella foto in evidenza, “Fiabe da tavolo III“, in scena domenica 24 marzo ad Impertinente)