Paul Lewis
lunedì 20 gennaio 2014 alle 20.30
Bologna, Auditorium Manzoni
Info: www.auditoriumanzoni.it
Il nome di Paul Lewis, è sempre più strettamente legato a quello di Schubert, di cui è oggi uno dei più apprezzati interpreti: ma con questo programma il pianista inglese dimostra anche quanto sia versatile il suo talento.
E lo fa attraverso un secolo quasi esatto di storia del repertorio, dal 1801 delle due Sonate op. 27 di Beethoven (la seconda delle quali è più conosciuta con il titolo apocrifo di Sonata al chiaro di luna) al 1898 dei Preludi-Corali, misurandosi con alcune delle pagine più amate dell’Ottocento, e soprattutto con due tra i più grandi virtuosi di tutti i tempi: Ferruccio Busoni, con le sue eleganti trascrizioni di Bach, e Franz Liszt, di cui Lewis proporrà alcune delle ultime, brevi, in alcuni casi ironiche composizioni. Confrontandosi con un secolo così cruciale per la storia della musica, non poteva infine mancare un omaggio alla grande tradizione russa, con i celebri Quadri di un’esposizione di Musorgskij, a riprova che nel repertorio di questo raffinato artista non manca davvero nulla.