“Upgrade in Progress“, la prima personale dell’artista coreana Geumhyung Jeong in un’istituzione d’arte contemporanea italiana, ha aperto al pubblico alla Palazzina dei Giardini di Modena venerdì 6 marzo 2020 ma dopo soli due giorni la mostra è stata costretta a chiudere a causa delle misure di contenimento del Covid-19.
Un video per i futuri visitatori
Ora, in attesa della riapertura, Fondazione Modena Arti Visive presenta un trailer ideato dall’artista per raccontare ai futuri visitatori la realizzazione delle sculture meccaniche esposte in mostra.
Geumhyung Jeong si è distinta a livello internazionale nell’ambito delle arti performative per le sue coreografie allo stesso tempo divertenti e inquietanti in cui si esibisce con apparecchi elettronici con sembianze umanoidi.
Un’installazione site-specific commissionata da FMAV
“Upgrade in Progress”, a cura di Diana Baldon, consiste in una nuova installazione site-specific commissionata da Fondazione Modena Arti Visive.
Combinando danza, teatro, film e scultura l’artista realizza le sue opere con una varietà di dispositivi protesici, strumenti hardware meccanici e tecnologici, cosmetici, manichini medici, eseguendo poi performance dal vivo che “dimostrano” come questi oggetti possano essere utilizzati.
Intanto FMAV InsideOut continua
Nel frattempo, si arricchisce di nuovi contenuti FMAV InsideOut, il palinsesto on line di Fondazione Modena Arti Visive, attraverso cui il pubblico potrà continuare a “visitare” le mostre, partecipare ad attività e laboratori didattici a distanza collegandosi al sito fmav.org e ai canali social.
Dopo quelli dedicati a Luigi Ghirri, Olivo Barbieri, Annabel Elgar e agli archivi fotografici storici conservati da Fondazione Modena Arti Visive, il più recente tra gli “esercizi di visione” prende spunto dal lavoro di Melissa Moore.
immagine in evidenza:
Veduta della personale “Upgrade in Progress” di Geumhyung Jeong
Fondazione Modena Arti Visive, Palazzina dei Giardini, Modena (6 marzo – 2 giugno 2020)
Foto: © Pierpaolo Curini, 2020
