«In questa difficile e drammatica fase emergenziale causata dal Covid-19, oggi alle OGR viene richiesto di riparare il bene più prezioso, ovvero la salute delle persone, ed è nostro dovere contribuire affinché ciò avvenga nel modo più rapido ed efficace possibile». Lo afferma Massimo Lapucci, Direttore Generale di OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino e Segretario Generale della Fondazione CRT.
Nella mattinata di sabato 28 marzo alle OGR è stato effettuato un sopralluogo dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, con il Comune, la Prefettura di Torino, la Fondazione CRT e la società OGR per valutare la possibilità che le Officine Grandi Riparazioni vengano messe a disposizione del territorio allestendo un’area da dedicare alla degenza e alla terapia subintensiva per i pazienti di media e lieve entità.
Le OGR – Officine Grandi Riparazioni sono un maestoso complesso industriale di fine Ottocento nel cuore di Torino. Dopo aver rischiato la demolizione, nell’autunno del 2017 un importante lavoro di riqualificazione le ha trasformate in uno splendido spazio dedicato alla creatività, alla cultura e allo spettacolo.
«Le OGR sono nate per coltivare le arti e far esprimere il talento, la fatica formativa e progettuale dei giovani – ha detto il Presidente di OGR Fulvio Gianaria – ma ora siamo pronti a fermarci per il tempo necessario ad aiutare chi ha bisogno. Questa è la priorità assoluta. Poi tornerà il tempo in cui la creatività è l’innovazione saranno indispensabili per ripartire e noi ci saremo di nuovo».
Info: www.facebook.com/OfficineGrandiRiparazioni
(29 marzo 2020)
