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- R-Day 3 – Le giornate dell’archivio storico Officine Reggiane
- La 44a edizione di Arte Fiera
- Trilogia sull’identità di Liv Ferracchiati
- “Mentre le ombre si allungano” dei La Crus al Freakout
- La prima italiana di “Morestalgia”, l’opera polisensoriale di Riccardo Benassi
- “Una voce per Terezin” con Ernst Grube
- Al Teatro Herberia il docupuppets “La Classe”
- Il tributo a Johnny Cash di Bobby Solo e i BroadCash
- Il nuovo album dei Jennifer Gentle, dal vivo al Covo
- Roberto Mercadini al Kessel, racconti e letture per la giornata della Memoria
- Sandro Veronesi al Forum Monzani
C’è questo e altro da fare tra il 21 e il 26 gennaio 2020 in Emilia e dintorni. Ecco quello da non perdere, secondo noi.
festival e rassegne
RASSEGNA / Reggio Emilia
R-Day 3 – Le giornate dell’archivio storico Officine Reggiane
Teatro, riflessioni, visite, approfondimenti artistici. Si rinnova anche nel 2020 l’appuntamento per presentare alla città i risultati del lungo lavoro, avviato nel 2012, di salvaguardia, riordino e valorizzazione del grande e prezioso patrimonio contenuto nell’Archivio storico delle Officine Reggiane. In programma vi sono numerose iniziative, raccolte nella sigla “R-Day 3” e in programma dal 23 gennaio al 8 febbraio. Sarà l’occasione per presentare nuove acquisizioni, produzioni, ricerche e materiali disponibili per la consultazione, con l’apertura di archivi e mostre unitamente alla proposta di incontri, viste guidate e, per la prima volta, di uno spettacolo teatrale curato dalla compagnia Ma.Mi.Mo “Officine Reggiane / Il sogno di volare“, la storia delle Reggiane ricostruita a partire dalle testimonianze dirette dei cittadini e dalla rilettura delle cartelle del personale, in scena al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia dal 23 al 26 gennaio.
FIERE / Bologna
La 44a edizione di Arte Fiera
Nei padiglioni 18 e 15 del Quartiere Fieristico di Bologna dal 24 al 26 gennaio torna Arte Fiera – Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. L’edizione di quest’anno – la seconda diretta da Simone Menegoi, affiancato da Gloria Bartoli come vicedirettrice – si presenta ricca di novità. Coinvolgerà 155 gallerie tra italiane e straniere: 108 nella Main Section e 47 nelle tre sezioni curate e su invito, Fotografia e immagini in movimento (20 gallerie) a cui si aggiungono per la prima volta Focus (8 gallerie) e Pittura XXI (19 gallerie), per un totale di 345 artisti presentati in fiera.
MOSTRE, EVENTI, INIZIATIVE SPECIALI / Bologna
A Bologna prosegue Art week
A Bologna, in occasione di Arte Fiera, fino al 26 gennaio si tiene Art Week che segna l’ottava edizione di Art City Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere. Il programma di Art City Bologna si conferma articolato in uno Special project – la prima nazionale dello spettacolo “La vita nuova” di Romeo Castellucci il 24 gennaio – e in oltre 20 Main project, tra mostre, installazioni e performance, oltre alle iniziative di Art City Segnala. Infine, non mancherà uno degli appuntamenti più attesi con la Art City White Night: sabato 25 gennaio apertura straordinaria fino alle ore 24 in numerose sedi del circuito Art City Bologna, oltre che in gallerie, spazi espositivi indipendenti, palazzi storici e negozi. Tra gli appuntamenti di Art City White Night, a Palazzo Re Enzo la notte di ROBOT tra musica e arti visive con Not Waving (live) e Lone (dj set).
MARTEdì 21 GENNAIO
TEATRO / Modena
Trilogia sull’identità di Liv Ferracchiati al Teatro delle Passioni
Nell’ambito del progetto Teatro Arcobaleno, da martedì 21 a domenica 26 gennaio il Teatro delle Passioni di Modena ospita Trilogia sull’identità, tre spettacoli – “Peter Pan guarda sotto le gonne”, “Stabat mater” e “Un eschimese in Amazzonia” – di Liv Ferracchiati. Classe ’85, una laurea al Dams di Roma e una in regia teatrale alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, Liv Ferracchiati occupa un posto di riguardo nel panorama italiano della nuova drammaturgia under 35: nella trilogia affronta il tema dell’identità di genere interrogandosi sulla nostra natura di essere umani e sulla possibilità di essere liberi. I tre spettacoli indagano il linguaggio sotto altrettanti punti di vista: “Peter Pan guarda sotto le gonne” – in scena martedì 21 e mercoledì 22 gennaio – mostra la parola come mancanza e incapacità di comunicare. “Stabat mater” – giovedì 23 e venerdì 24 gennaio – la innalza a strumento di rappresentazione e ricostruzione della propria identità. “Un eschimese in Amazzonia” – sabato 25 e domenica 26 gennaio – è metafora della fragilità di qualsiasi forma che scegliamo per noi stessi. (foto di Andrea Macchia)
TEATRO / Modena
Al Teatro Michelangelo “Don Chisci@tte” con Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi
Per la regia di Davide Iodice, con Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi, dal 21 al 23 gennaio al Teatro Michelangelo di Modena va in scena “Don Chisci@tte”, una scrittura originale che prende ispirazione dallo spirito dell’opera di Cervantes, scagliando una volta di più la simbologia di questo “mito” contro la nostra contemporaneità. Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagnato da un Sancho che è insieme figlio e disorientato adepto, il nostro Don intraprende un corpo a corpo disperante e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare l’origine del male nel sistema che lo detiene.
mercoledì 22 gennaio
CONCERTO / Bologna
“Mentre le ombre si allungano” dei La Crus al Freakout
A venti anni dalla prima rappresentazione torna in scena “Mentre le ombre si allungano – appunti scenici per voci, suoni e immagini”, spettacolo simbolo dell’approccio artistico/avanguardista dei La Crus e capostipite delle performance multidisciplinari di quella stagione rivoluzionaria che fu il rock italiano degli anni ‘90. Non una reunion, ma la riproposizione di uno spettacolo seminale che ha fatto scuola, aperto scenari nuovi, mercoledì 22 gennaio al Freakout di Bologna.
CONCERTO / Reggio Emilia
Al Teatro Valli tutto Vivaldi con l’Ensemble musicale il Pomo d’Oro
È tutto dedicato a Vivaldi il programma del concerto che mercoledì 22 gennaio alle 20.30 vedrà al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia l’ensemble musicale Il Pomo d’Oro, con Federico Guglielmo, direttore e violinista, e la mezzosoprano statunitense Vivica Genaux. Lo stesso direttore, Federico Guglielmo, alle ore 19 incontrerà il pubblico della serata per una conversazione al Ridotto del Teatro, in cui fornirà alcune chiavi di lettura del concerto, caratterizzato da un’impaginazione di programma molto originale.
giovedì 23 gennaio
INSTALLAZIONE / Bologna
La prima italiana di “Morestalgia”, l’opera polisensoriale di Riccardo Benassi
“Morestalgia” di Riccardo Benassi – uno dei main projects di Art City Bologna 2020 – è un ambiente composto da testo, suono e oggetti che ha come cuore pulsante uno schermo led penetrabile dal corpo umano. Il progetto nasce da un lavoro di ricerca teorica sul sentimento della nostalgia e sulle sue implicazioni sociali alla luce dell’ingresso di internet nelle nostre vite. Prende la forma di un’opera multimediale e polisensoriale, un oggetto di iper-design che affronta il tema del display nel contesto abitativo, urbanistico, infrastrutturale e comportamentale, partendo da un’analisi che pone al centro il soggetto e le sue interrelazioni. A Bologna, dal 23 al 27 gennaio, la tecno-tenda di “Morestalgia” entrerà nella stazione ferroviaria, occupando lo spazio sotterraneo della Hall Alta Velocità, uno dei punti nevralgici della grande infrastruttura che ha cambiato il nostro modo di viaggiare.
CONCERTO / Parma
Leonidas Kavakos ed Enrico Pace al Teatro Regio
Giovedì 23 gennaio straordinario duo di virtuosi al Teatro Regio di Parma, con il greco Leonidas Kavakos al violino e il riminese Enrico Pace al pianoforte. In programma l’immenso Ludwig Van Beethoven, con la Sonata n. 2 per violino e pianoforte, in la maggiore, op. 12 n. 2, la Sonata n. 3 per violino e pianoforte, in mi bemolle maggiore, op. 12 n. 3, la Sonata n. 6 per violino e pianoforte, in la maggiore, op. 30 n. 1 e la Sonata n. 7 per violino e pianoforte, in do minore, op. 30 n. 2. Grande musica, grandi interpreti, non c’è che dire.
INCONTRO / Parma
“Una voce per Terezin” con Ernst Grube
Giovedì 23 gennaio alle 16, all’Auditorium Paganini di Parma, in occasione della Giornata della Memoria, Ernst Grube incontrerà la città per raccontare la sua esperienza come sopravvissuto al campo di concentramento di Terezin. Ernst Grube nasce nel 1932 a Monaco di Baviera, un anno prima della salita al potere, in Germania, di Adolf Hitler. Due anni dopo, nel 1935, entrano in vigore le leggi razziali che, ad esempio, proibiscono il matrimonio ed ogni relazione sessuale tra i cosiddetti cittadini di sangue tedesco ed ebrei. L’infanzia di Ernst diventa difficile: lui è figlio di un padre cristiano-luterano e di una madre ebrea e questo lo rende un mischling, un mezzo-ebreo, un meticcio.
TEATRO / Rubiera
Al Teatro Herberia il docupuppets “La Classe”
La stagione di prosa del Teatro Herberia di Rubiera (RE) riprende giovedì 23 gennaio alle 21 con “La Classe”, di Fabiana Iacozzilli/CrAnPi, spettacolo rivelazione del 2019. “La Classe” è un docupuppets con pupazzi e uomini. È un rito collettivo, in bilico tra La Classe morta di Tadeusz Kantor e I cannibali di George Tabori, in cui gli adulti, interpretati da pupazzi, rileggono i ricordi di un’infanzia vissuta nella paura di buscarle. Una storia che Fabiana Iacozzilli fa nascere dai ricordi delle scuole elementari all’istituto “Suore di carità” e in particolare da quelli legati alla sua maestra, Suor Lidia.
venerdì 24 gennaio
CONCERTO / Cadelbosco di Sopra
Il tributo a Johnny Cash di Bobby Solo e i BroadCash
Johnny Cash lo conoscono tutti, è una leggenda del talking blues e del country’n’roll, ed un punto di riferimento del costume della società americana. Una grande personalità prima ancora che grande musicista, ha attraversato cinquant’anni di storia americana con la sua musica, aggiungendo quella dose di pericolo che non deve mai mancare nel country e nel rock’n’roll. Ha suonato di fronte ai galeotti, ha collaborato con i più grandi, da Bob Dylan a Joe Strummer mantenendo sempre la propria cifra stilistica. Quest’anno si celebra il 50° anniversario dell’uscita del mitico album “Live at Folsom Prison”, più che una canzone la carta d’identità di Johnny Cash e l’occasione è perfetta per celebrarlo con una combo mai vista: Bobby Solo e i BroadCash, la band che da dieci anni suona in tutta Italia il songbook di Johnny Cash mantenendo il suono roots degli anni alla Sun Records. Venerdì 24 gennaio a L’Altro Teatro di Cadelbosco di Sopra (RE).
sabato 25 gennaio
CONCERTO / Bologna
Il nuovo album dei Jennifer Gentle, dal vivo al Covo
Dopo un’attesa lunga un decennio, lo scorso 4 ottobre è uscito il nuovo album della band capitanata da Marco Fasolo. Intitolato semplicemente “Jennifer Gentle” e composto da 17 brani per sessanta minuti di musica, si tratta del disco di gran lunga più completo ed insieme accessibile realizzato da Fasolo (il quale, dopo le collaborazioni con Verdena e Bud Spencer Blues Explosion, di recente ha prodotto l’album d’esordio degli I Hate My Village). Sabato 25 gennaio i Jennifer Gentle arrivano al Covo di Bologna.
DOMENICA 26 gennaio
PRESENTAZIONE LIBRO / Modena / ingresso libero
Sandro Veronesi al Forum Monzani
Domenica 26 gennaio alle 17.30 al Forum Monzani di Modena Sandro Veronesi presenta il suo libro Il colibrì” (La nave di Teseo). Marco Carrera, il protagonista del nuovo romanzo di Sandro Veronesi, è il colibrì. La sua è una vita di continue sospensioni ma anche di coincidenze fatali, di perdite atroci e amori assoluti. Non precipita mai fino in fondo: il suo è un movimento incessante per rimanere fermo, saldo, e quando questo non è possibile, per trovare il punto d’arresto della caduta – perché sopravvivere non significhi vivere di meno.
READING / Cavriago
Roberto Mercadini al Kessel, racconti e letture per la giornata della Memoria
Domenica 26 gennaio dalle 18 al Kessel di Cavriago (RE), in occasione della Giornata della Memoria, Roberto Mercadini – attore, performer e scrittore – presenta “La parola e l’uragano”, un viaggio nella tradizione ebraica, nella tragedia della Shoah, nella bellezza tempestosa delle parole per ricordare e celebrare un giorno impossibile da dimenticare.
INCONTRO / Reggio Emilia
UK Footbal stories
“inSalaReggio” presenta un nuovo calendario di eventi dedicati alla storia locale e agli autori reggiani. Domenica 26 gennaio alle 11 alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia si parla di storie, aneddoti, curiosità del calcio d’Oltre Manica. Antonello Cattani, autore di “Ti amerei anche se vincessi – confessioni di un tifoso scozzese”, e Remo Gandolfi, autore di “Mavericks & Cult Heroes”, raccontano il calcio britannico degli anni ‘70 e ‘80: storie romantiche di calcio e di uomini, di passioni ed emozioni, storie ricche di aneddoti. Modera il giornalista Paolo Grossi.
E poi, sempre tra il 21 e il 26 gennaio:
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- Al Teatro Due di Parma fino al 2 febbraio le repliche di Mandragola
- “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo al Teatro Storchi
- Sem&Stènn + Miglio al Mikasa di Bologna
- Pit Coccato + Daniele Braglia al Kessel
- Pleiadees e Dj ILO al Postwar Cinema Club di Parma
- Al Teatro Pavarotti Concerto della Memoria e del Dialogo