IO Rezza-Mastrella al Teatro Ariosto
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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

Il Focus dedicato a Rezza-Mastrella, Primavera al Giardino Langer, Circus-Theatre Elysium di Kiev. 7 appuntamenti in programma dal 18 al 24 marzo a Reggio Emilia, Parma, Modena, Bologna

Abbiamo scelto 7 appuntamenti in programma dal 18 al 24 marzo a Reggio Emilia, Parma, Modena, Bologna. Un intero fine settimana dedicato al teatro di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, incontri, teatro e musica nel ricordo di Alex Langer, la compagnia Circus-Theatre Elysium di Kiev porta “Alice in Wonderland” nella nostra regione.

1.
Focus Rezza-Mastrella al Teatro Ariosto

Al Teatro Ariosto di Reggio Emilia un fine settimana dedicato ad Antonio Rezza e Flavia Mastrella (qui la nostra intervista realizzata nel 2015) con tre spettacoli che raccontano il percorso di questa coppia artistica inimitabile del panorama teatrale contemporaneo. Premiati con il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia nel 2018, portano in scena “Io”, spettacolo del 1998 (venerdì 18 marzo), “7-14-21-28”, dell’anno 2009 (sabato 19 marzo) e “Anelante”, del 2015 (domenica 20 marzo).


2.
Disco e libro, Massimo Zamboni a Bibbiano

Due giorni a Bibbiano (RE) per Massimo Zamboni che venerdì 18 marzo è in concerto al Teatro Metropolis dove porterà dal vivo il suo nuovo album, “La mia patria attuale”, oltre a brani del suo repertorio e di CCCP e CSI, affiancato da Gigi Cavalli Cocchi, Cristiano Roversi, Erik Montanari, Simone Filippi, Simone Beneventi. Sabato 19 marzo alle 17 presso la Sala R. Barazzoni Massimo Zamboni presenta il suo libro “La trionferà” (Einaudi) insieme a Franco Piccinini che presenta “Sovversivi – Antifascisti e ribelli della Val d’Enza nel casellario politico del regime” (TM Edizioni). A seguire, Archivio Sovversivi, video installazione a cura di Piegiorgio Casotti e Massimo Zamboni.


3.
“Altro stato” a Lenz Teatro

"Altro stato" al Lenz di Parma

Dal 16 al 26 marzo a Lenz Teatro di Parma va in scena “Altro stato“, creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, risultato di un approfondito lavoro di ricerca visiva, filmica, spaziale, drammaturgica e sonora sulla poetica di di Pedro Calderón de la Barca, presentato in anteprima alla Biennale di Venezia 2021. Durante il ciclo di repliche, in programma videoproiezioni di “La Vita è sogno“, monumentale creazione site-specific realizzata nel 2021 nel magnifico scenario dell’abbazia medievale di Valserena, e il 21 marzo, nel giorno dedicato alle persone con Sindrome di Down, “Sara Star Memorial“, in memoria della storica performer di Lenz, Sara Monferdini.


4.
Primavera al Giardino Langer

Domenica 20, martedì 22, giovedì 24 e domenica 27 marzo in via J.E. Massenet a Reggio Emilia Primavera al Giardino Langer presenta incontri e dialoghi, libri e idee, parole e suoni sulle tracce del pensiero di Alexander Langer, stimato e compianto intelletuale e politico, ecologista e pacifista. Tra gli appuntamenti in programma, la presentazione del libro “Quei ponti sulla Drina. Idee per un’Europa di pace” con testi di Alex Langer, alla presenza di Sabina Langer ed Edi Rabini (20 marzo alle 10.30); lo spettacolo “Racconto d’inverno” di William Shakespeare al Teatro Piccolo Orologio (20 marzo alle 17); al Centro Sociale Orologio lo scrittore e saggista Gianfranco Bettin presenta “Profezie verdi. Le origini del pensiero e dell’azione“; il 27 marzo alle 17 Teatro Piccolo Orologio Alif Aleph Alfa. Cantiamo e suoniamo insieme! – “Per la terra che abitiamo. Parole e suoni in dialogo tra culture e religioni del mondo” con Cinzia Merletti (percussioni), Cristina Miriam Chiaffoni (voce), Alexey Maniak (fisarmonica), Seyedelyar Tahouri (tar e voce), nell’ambito di Soli Deo Gloria.


5.
Circus-Theatre Elysium di Kiev al Teatro Storchi

ERT / Teatro Nazionale aderisce alla rete di solidarietà messa in moto da alcuni teatri italiani, grazie alla quale la compagnia Circus-Theatre Elysium di Kiev può prolungare la tournée di “Alice in Wonderland”, iniziata in Europa quasi contemporaneamente allo scoppio delle prime bombe sulla capitale Ucraina. Lo spettacolo è atteso al Teatro Storchi di Modena domenica 20 marzo alle 17, per poi fare tappa a Reggio Emilia, Ravenna e Cattolica. Una vera e propria tournée solidale per dare un concreto e immediato sostegno agli artisti, tecnici e alle loro famiglie che li stanno raggiungendo. “Alice in Wonderland”, tratto da Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll, è uno spettacolo di nouveau cirque per un pubblico di tutte le età, capace di raccontare l’onirico intrecciando diverse discipline: teatro, danza, ginnastica acrobatica e arti circensi.


6.
Bologna Children’s Book Fair torna in presenza

Dal 21 al 24 marzo torna in presenza Bologna Children’s Book Fair per la sua 59esima edizione. I padiglioni di BolognaFiere accoglieranno la comunità internazionale di professionisti del settore, con oltre 1.000 espositori da oltre 85 paesi e regioni e un pubblico professionale sempre più legato alla principale manifestazione fieristica mondiale dedicata all’editoria per bambini e ragazzi. Tra gli appuntamenti, un focus sull’Africa e sul fumetto, un focus sui libri ucraini per garantirne la presenza in fiera, l’esposizione Indie Italian Publishers dedicata ai piccoli editori italiani. Insieme alle star mondiali dell’illustrazione, due grandi scrittori internazionali: Yuval Noah Harari e Etgar Keret. Novità di quest’anno, la prima edizione in presenza di BolognaBookPlus, la nuova estensione fieristica di Bologna Children’s Book Fair rivolta all’editoria generalista.


7.
“Sani!”, Marco Paolini al Teatro Asioli

(foto di Gianluca Moretto)

Giovedì 24 e venerdì 25 marzo Marco Paolini porta in scena al Teatro Asioli di Correggio (RE) “Sani! Teatro tra parentesi: le mie storie per questo tempo“. Fondato su un canovaccio autobiografico che cuce insieme storie vecchie e nuove, questo spettacolo si è arricchito con canzoni e musiche. Insieme a Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, Marco Paolini lo ha plasmato come un concerto dedicato al mestiere, anzi ai mestieri del “fare teatro”. Si racconta anche di organizzatori, di artisti, di tecnici, di amministratori, di spettatori e di fan. Si narra in modo intimo e personale, condividendo preoccupazioni, speranze e progetti coinvolgenti. Lo spettacolo, senza forzature né proclami, indica in modo concreto un ruolo possibile per lo spettacolo dal vivo di questi tempi, fondato anche sull’ascoltare e non solo sul trasmettere.


foto in evidenza: “Io” di Rezza-Mastrella (foto di S. Saltarelli)