In cinque settimane di programmazione Doc a casa ha fatto registrare 14.580 utenti e 25.924 visualizzazioni. Con la fine del lockdown, la piattaforma per la visione gratuita di documentari on line promossa dall’associazione DER – Documentaristi dell’Emilia-Romagna propone gli ultimi 8 nuovi titoli. Poi si prenderà una pausa in attesa di attivare altri progetti.
Nel frattempo la rassegna curata da Vincenzo Pergolizzi con il coordinamento di Enza Negroni manterrà disponibili in streaming gratuito 40 film documentari, tra nuovi e già presentati. Otto si troveranno nella pagina d’apertura e i rimanenti nella sezione “Circuito Doc”.
Gli 8 nuovi titoli di Doc a casa
Dal 22 maggio 2020, quindi, su www.docacasa.it saranno disponibili in visione gratuita e aperta a tutti questi 8 nuovi documentari:
- “A forza di dai e dai – L’arte di Alessandro Palladini” di Valentina Arena: l’arte e la vita di Alessandro Palladini, prolifico pittore dell’Appennino modenese
- “Antigone e l’Impero” di Lucrezia Le Moli: a partire dall’Antigone di Sofocle, i due protagonisti, Creonte ed Antigone, e le opposte tesi che sostengono, diventano un modo per parlare della politica attuale
- “Archivi Mazzini” di Mauro Bartoli: in un anonimo capannone di Massa Lombarda, in provincia di Ravenna, oltre 400mila capi di vestiario e accessori costituiscono l’archivio di moda più grande del mondo
- “Bologna e Bologna” di Francesco Conversano e Nene Grignaffini: un “atto d’amore” del poeta Roberto Roversi verso la sua città, una città che appare ai suoi occhi come una città confusa
- “Il nemico interno” di Federico Ferrone, Michele Manzolini e Claudio Giapponesi: sei storie dall’islam italiano ambientate a Bologna dove, come nel resto del paese, convivono intolleranza e tentativi di dialogo, quartieri ghetto e seconde generazioni che combattono, criminalità e quotidianità
- “Paese mio” di Riccardo Marchesini: una giovane band emergente, un viaggio nella provincia emiliano-romagnola, un road movie pieno di ritmo per raccontare i luoghi da cui sono partiti i grandi della musica italiana
- “Terre di cannabis” di Gianluca Marcon: l’avventura di Jacopo che dopo aver vissuto lontano da casa, decide di tornare nella sua terra natale, l’Abruzzo, con l’ambizione di trasformarla in un vero e proprio polo agricolo della canapa
- “Uganda – Around the Wod” di Claudio Pavonessa: un progetto sportivo-umanitario innovativo, incentrato sulla realizzazione in Uganda di attrezzature per l’allenamento attraverso l’impiego di materiale e manodopera locale, e la promozione di tutte le discipline Outdoor in stretta relazione con la Natura
Cineforum e tavole rotonde
Docacasa.it consente inoltre di organizzare incontri e cineforum a distanza con le produzioni e i filmmaker dei documentari in programma. E ogni settimana la rassegna invita tutti a una tavola rotonda. Lunedì 25 maggio il titolo dell’incontro è “Cosa sta cambiando e cosa è da salvaguardare, cosa cambierà durante e dopo la crisi del coronavirus?”.
Cineforum on line per le scuole medie e superiori
Doc a casa organizza, inoltre, gratuitamente a richiesta, il “cineforum on line alla presenza dell’autore” per le scuole medie e superiori della Regione. I docenti emiliano-romagnoli potranno infatti proporre alla propria classe la visione di ciascuno dei film proposti, rivolto a una particolare tematica storico-sociale-artistica-letteraria o interessante per l’originale contenuto narrativo.
nella foto in evidenza: Lucrezia Le Moli, regista di “Antigone e l’Impero”